Buongiorno, mi presento sono una ragazza di 32 anni. Sono sposata da tre anni con un uomo più grande di me di 10. Con lui le cose andavano bene fino all'anno scorso quando a causa del mio lavoro e di un suo problema di salute siamo stati lontani per circa dieci mesi. Lui mi ama alla follia e non ha cercato di farmi scegliere tra il lavoro o lo stare con lui, ma al tempo stesso ci siamo allontanati e quelle poche volte che stavamo insieme non avevamo più quel desiderio di fare l'amore come una volta. Sarà una cosa passeggera, mi dicevo, però in una delle nostre litigate ci siamo detti "è stato un errore sposarci" e le cose sono peggiorate negli ultimi mesi, quando siamo riusciti a vederci solo per due settimane e dove io non riuscivo a stare con lui.
In contemporanea un anno fa esatto, ho conosciuto un collega "Stefano", più giovane di me di 8 anni, con cui ho lavorato spalla a spalla per due mesi. Con Stefano è stato subito rispetto reciproco e succedeva qualcosa di meraviglioso tra noi, ovvero riuscivamo a viaggiare sulle stesse linee d'onda lavorativamente parlando. Dopo quei due mesi non ci siamo più sentiti, ognuno per la sua strada, fino allo scorso luglio quando abbiamo scoperto che avremo partecipato insieme ad un nuovo progetto lungo quattro mesi. Siamo entrambi scoppiati di gioia e felici di poter lavorare insieme, era tutto bellissimo fino a che un mese fa è cambiato qualcosa per me, cerco tutti i modi per stare con lui, mi piace vedere il suo sorriso e le rughette di espressione che gli circondano gli occhi, ci stiamo raccontando le nostre vite un po' per volta scoprendo i nostri lati nascosti e più intimi, in parole povere credo di essermi innamorata di lui. Mi sento benissimo e malissimo al tempo stesso, benissimo perché quando stiamo insieme ho le farfalle allo stomaco come non succedeva da tempo, malissimo perché lui conoscendo mio marito non si permetterebbe mai di toccarmi e di conseguenza non riesco ad essere me stessa al 100% perché la sua razionalità mi porta con i piedi per terra ricordandomi il mio posto. Nonostante tutto ho paura che questo "amore" si rafforzi nei prossimi mesi e ho tanta confusione in testa, con Stefano sto bene, lui mi fa sentire viva, capace di dare amore, mi sento quasi in dovere di proteggerlo ma non dovrei avere questi pensieri perché sono sposata, perché è un buon amico, perché è più piccolo di me e perché è sbagliato....