Buonasera, sono rimasta incinta di un uomo con cui uscivo da 8 mesi. Lui era separato dopo 19 anni di matrimonio. Inizialmente, dunque, il rapporto era pulito e alla luce del sole, sembravamo volerci molto bene. Dopo qualche mese è tornato a casa perché sentiva la mancanza della famiglia (figlia), per senso di colpa e per grande affetto nei confronti della moglie. Noi però abbiamo continuato a sentirci e vederci. La gravidanza non era voluta ed è successa quando lui è rientrato in casa. La reazione è stata furibonda: bastarda, mi hai fregato (prendevo la pillola che ho vomitato), ti odio, spero ti succede qualcosa di brutto, abortisci, blocco del cellulare, se vuoi avere a che fare con me devi venire con i carabinieri, non voglio saperne niente, mi rovini la vita. Io sono disperata perché di interrompere non me la sento (ho 37 anni) e i giorni per decidere stanno finendo.. ma sono distrutta per quello che sto vivendo. Non ho grandi problemi economici ma essere trattata così mi distrugge. Se volete darmi un opinione ve ne sarei grata.
Gentilissima
Di certo questo uomo non la merita. Indipendentemente dalla situazione, lei non sarebbe stata felice con chi reagisce in questo modo.
Valuti con l'aiuto di una psicologa, di persona però, per decidere il da farsi. Se non se la sente di affrontare una gravidanza da sola più che altro, non sarebbe da vivere come obbligo ma come scelta di vita.
Le consiglio vivamente di fare almeno un colloquio con una psicologa donna in tempi brevi.
Vedrà che la aiuterà a capire cosa vuole fare in modo sereno.
Lui lo lasci ovviamente perdere.
Auguroni.
Dott.sa Paola Federici
Carissima, sento la sua delusione ma allo stesso tempo l'attaccamento a questa persona, che le ha dato molto e la sta ulteriormente distruggendo. Questa tipologia di personalità ingloba in un gioco sadico fra dare e distruggere, e non c'è via di fuga se non chiudere tutto. Se non ci sono problemi economici e lei sente di portare avanti la sua gravidanza, lo faccia, e chiuda, intanto oggettivamente, con questa persona. Le consiglio poi però un supporto psicologico perchè queste situazioni lasciano segni profondi. Un caro augurio
dott.ssa Donatella De Colle
Trieste
La Dott.ssa Donatella De Colle offre supporto psicologico anche online
Gentile Ila,
lei cosa si sente di fare? Lei come vede questa possibile nascita? Lei se la sentirebbe di diventare madre eventualmente anche da sola?
La scelta la deve fare lei e anche eventualmente da sola. Ad oggi sembra che non ci potrebbe essere un padre ma non si può sapere nella sua vita futura cosa potrebbe accadere.
Le consiglio inoltre essendo un argomento molto particolare anche magari di valutare un breve percorso di supporto psicologico per essere aiutata in questo momento intenso, per considerare maggiormente e da una nuova prospettiva i suoi pensieri o le sue emozioni e così poter scegliere ancora meglio non solo cosa fare ma anche dopo sapere che eventualmente c'è un professionista con cui valutare eventuali dinamiche di vita.
Si legge subito che è una persona molto forte e con molte risorse personali. Provi a mettere prima sè stessa al centro di tutto e vedere cosa le dice in primis il cuore e poi la mente (senza pensare al giudizio di nessuno).
Resto disponibile per informazioni, richieste aggiuntive, eventuale consulenza o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Le auguro di trovare presto una soluzione al suo problema.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia e online
Torino
La Dott.ssa Federica Ciocca offre supporto psicologico anche online
Gentilissima Sig.ra Ila,
le parole del suo ex compagno sono un atto di violenza emotiva. In queste situazioni è normale provare molte emozioni contrastanti (paura, rabbia, tristezza). Per quanto la situazione si presenti difficile la sua scelta dovrebbe essere dettata dai suoi stetti desideri e bisogni, qualsiasi essi siano.
Infine provi a tenere a mente che la gravidanza, per quanto non cercata, è sempre un atto di coppia e le responsabilità sono comunque condivise.
Le consiglio calorosamente di chiedere un supporto in questo momento così delicato, così che possa prendere la scelta migliore per sè stessa.
Rimango a disposizione
Dr.ssa Martina Manzoni
Salve, potrebbe pensare di portare avanti la gravidanza e di proseguire un percorso presso un centro antiviolenza del suo territorio.
È un servizio pubblico e del tutto gratuito.
Non esiti a contattarmi per qualsiasi informazione.
Oppure in uno studio privato in presenza o online.
Dovrebbe pensare di dover proseguire la gravidanza molto probabilmente in autonomia.