Lui non vuole fare l'amore con me

Mariagrazia

Gentilissimi. Sono una ragazza di 33 anni e convivo con il mio ragazzo da 2 anni. Stiamo insieme da 5 anni. Scrivo qui perchè mi trovo in una situazione che mi porta troppo disagio, infelicità e frustrazione. Lui non vuole avere rapporti sessuali con me. O meglio capita solo una volta al mese. La nostra vita sessuale inizialmente era fantastica, fino al primo anno di convivenza. Tantissima chimica, fantasia. Eravamo sempre in sintonia e io non l'ho mai rifiutato perché mi soddisfava veramente parecchio. Poi da un anno a questa parte, una delusione. Ha iniziato a rifiutarmi. Inizialmente lo accarezzavo e mi spostava con una scusa banale come "mi fa male la pancia""ho sete""sono stanco" ecc...poi ho tentato a chiederlo direttamente con le parole, senza essere troppo spinta e anche lì la negazione. Ogni volta non solo ci rimanevo male ma si finiva per litigare di brutto (un giorno me ne sono andata di casa per 3 giorni) perché non mi dava nessuna risposta ai miei " perché ". Così ho smesso anche di tentarci e ho aspettato la sua mossa che avviene solitamente ogni 24/25giorni. Quando siamo a letto c'è solo il bacino della buona notte. Mai un bacio vero. Ovviamente io non mi sto accontentando e onestamente vorrei anche chiudere la relazione se non si risolve questo problema. Dubito che Abbia una relazione extraconiugale ma non ho mai capito cosa gli impedisce di avere desiderio della sua donna. Sono una ragazza carina, lo so, ma mi sono fatta 20000 complessi. Mi sono anche sottoposta a trattamenti con il filler per migliorare il mio aspetto estetico. Sono veramente spenta! Tanti ragazzi mi vanno dietro e io ho sempre voluto solo lui che però non mi calcola. Dice di amarmi e di avere attrazione ma con i fatti non è coerente. Può essere qualche altra spiegazione?

4 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Mariagrazia,

la situazione che lei descrive è molto dolorosa e mi rammarico che ciò abbia minato la sua autostima tanto da ricorrere a trattamenti sul suo corpo. 

Tutte le relazioni attraversano dei periodi di crisi e la solidità di una coppia si vede da come i partner riescono ad affrontare i problemi insieme. 

Gli aspetti fondamentali su cui non si può prescindere sono una comunicazione aperta, il rispetto per i sentimenti dell'altro ma, soprattutto, il rispetto verso noi stessi e la nostra integrità.

Posso consigliarle di affrontare la situazione di petto e cercare di instaurare un dialogo con il suo compagno. Nel caso in cui abbia nuovamente un rifiuto, parli con lui ma non di lui: di lei, Mariagrazia, di come sta lei, di come questo suo atteggiamento sta minando il rapporto e la sua felicità, di come il suo stare male ha fatto star male anche lei.

Valuti il da farsi e pensi a sè.

Le mando un caro saluto, sperando che la situazione migliori e lei stia meglio.

dott.ssa Alessia Serio

Dott.ssa Alessia Serio

Dott.ssa Alessia Serio

Torino

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Buongiorno Maria grazia, grazie per aver scritto. La sessualità è un aspetto molto delicato, le motivazioni che incidono su desiderio e attrazione sessuale sono numerose. Nella coppia è molto importante il dialogo, con il passare degli anni può capitare che la "sintonia" si attenui in alcuni periodi. Mi sento di dirle che una consulenza psicologica di coppia o individuale potrebbe aiutarla a trovare le risorse personali e di coppia per riattivare il desiderio. 

Dott.ssa Roberta Saba

Dott.ssa Roberta Saba

Sud Sardegna

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Salve Mariagrazia sono il Dott. Sandro Ronchini,

userò il testo della sua mail per inserire degli spunti di riflessione che spero le possano tornare utili.

Lui non vuole fare l'amore con me

Gentilissimi. Sono una ragazza di 33 anni e convivo con il mio ragazzo da 2 anni. Stiamo insieme da 5 anni. Scrivo qui perchè mi trovo in una situazione che mi porta troppo disagio, infelicità e frustrazione.

Sicuramente questa situazione le provoca molto dolore, umiliazione e sofferenza.

Lui non vuole avere rapporti sessuali con me. O meglio capita solo una volta al mese.

Come se fosse un programma, un dovere; certamente qualcosa non fluisce come prima.

La nostra vita sessule inizialmente era fantastica, fino al primo anno di convivenza. Tantissima chimica, fantasia. Eravamo sempre in sintonia e io non l'ho mai rifiutato perché mi soddisfava veramente parecchio.

Questo conferma quello che le ho appena sottolineato sul fatto che si è interrotta una sintonia, la spontaneità, visto che per 4 anni avete avuto una sessualità piuttosto vivace e soddisfacente.

Poi da un anno a questa parte, una delusione. Ha iniziato a rifiutarmi. Inizialmente lo accarezzavo e mi spostava con una scusa banale come "mi fa male la pancia""ho sete""sono stanco" ecc...poi ho tentato a chiederlo direttamente con le parole, senza essere troppo spinta e anche lì la negazione. Ogni volta non solo ci rimanevo male ma si finiva per litigare di brutto (un giorno me ne sono andata di casa per 3 giorni) perché non mi dava nessuna risposta ai miei " perché ".

“poi da un anno a questa parte”, cosa è successo un anno fa? credo che lei debba cercare nei suoi ricordi cosa sia successo tra voi un anno fa, sicuramente qualcosa si è incrinato, un equilibrio si è rotto. Se lui la rifiuta non può essere casuale, un motivo importante ci dovrebbe essere ma lui lo tace.

Così ho smesso anche di tentarci e ho aspettato la sua mossa che avviene solitamente ogni 24/25giorni. Quando siamo a letto c'è solo il bacino della buona notte. Mai un bacio vero.

“avviene ogni 24/25 giorni” una cadenza cosi precisa mi fa pensare che si è persa la spontaneità e che questo rapporto così cadenzato sia per “tenerla buona”, una specie di dovere.

Le chiedo: com’è qualitativamente questo rapporto mensile? Permane ancora la complicità e la vivacità di cui parlava all’inizio della sua lettera? Oppure non è più così soddisfacente?

Ovviamente io non mi sto accontentando e onestamente vorrei anche chiudere la relazione se non si risolve questo problema.

È comprensibile che lei non accetti passivamente una situazione così difficile e che possa pensare ad una chiusura della relazione, ma forse prima si potrebbe pensare alla possibilità di un percorso di coppia.

Dubito che Abbia una relazione extraconiugale

Sulla base di che cosa coltiva questo pensiero? Si potrebbe anche sospettare il contrario.

ma non ho mai capito cosa gli impedisce di avere desiderio della sua donna. Sono una ragazza carina, lo so, ma mi sono fatta 20000 complessi. Mi sono anche sottoposta a trattamenti con il filler per migliorare il mio aspetto estetico.

Questo può essere letto come un indicatore di un forte abbassamento della sua autostima, come se potesse essere lei la causa del calo di interesse sessuale da parte del suo ragazzo.

Sono veramente spenta! Tanti ragazzi mi vanno dietro e io ho sempre voluto solo lui che però non mi calcola. Dice di amarmi e di avere attrazione ma con i fatti non è coerente. Può essere qualche altra spiegazione?

Si, qualche altra spiegazione c’è di sicuro, e mi fa sospettare che ci sia poco dialogo e intimità tra voi e che nella vostra coppia ci siano molti “non detti”, visto che lei descrive bene le difficoltà, ma fatica a trovare le cause o almeno ad avere delle sue ipotesi su quello che sta succedendo nella vostra relazione.

Se vuole potremmo fare una consulenza ed esplorare meglio questa situazione; sarebbe anche indicata una consulenza di coppia, visto che il problema è soprattutto della coppia, ma se il suo ragazzo non fosse disponibile prenda in considerazione di farlo per se stessa.

Cordiali saluti.

Dott. Sandro Ronchini

Dott. Sandro Ronchini

Brescia

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Gentilissima,

 

mi sembra che la situazione che sta vivendo stia generando in lei un profondo senso di frustrazione e confusione, che è assolutamente comprensibile. Quando il desiderio sessuale in una coppia diminuisce e non ci sono risposte chiare al riguardo, il dolore emotivo può essere molto intenso, e la sensazione di non essere desiderata può minare l’autostima e il senso di connessione con il proprio partner. Come psicologa, le suggerirei di riflettere su diversi aspetti che potrebbero influenzare il comportamento del suo compagno e la dinamica relazionale tra voi due. La difficoltà che sta vivendo potrebbe essere il risultato di fattori emotivi, psicologici o relazionali. Ecco alcuni possibili aspetti da esplorare:

  • comunicazione e conflitti non risolti: Da quanto scrive, sembra che ci sia una difficoltà a parlare apertamente del problema, e spesso le discussioni terminano con litigi e incomprensioni. In una relazione, i conflitti non risolti o le emozioni represse possono portare a una distanza emotiva che, con il tempo, può intaccare l’intimità sessuale. La difficoltà a comunicare su temi così delicati potrebbe riflettere una paura o un blocco emotivo che il suo partner non ha ancora affrontato;
  • cambiamenti nelle emozioni e nella percezione della relazione: spesso, l'assenza di desiderio sessuale non è necessariamente un rifiuto verso l’altro, ma può essere legata a cambiamenti nelle emozioni o nella percezione della relazione. Può darsi che lui stia vivendo un momento di distacco emotivo, che non ha espresso apertamente, o che non sappia come comunicare in modo chiaro i suoi sentimenti. Questi cambiamenti potrebbero non avere nulla a che fare con il suo aspetto o la sua persona, ma con dinamiche interne e personali che potrebbero richiedere tempo e spazio per essere comprese;
  • fattori psicologici individuali: ogni individuo porta con sé esperienze personali che influenzano il proprio comportamento e il proprio desiderio sessuale. Ansia, stress, depressione, o anche traumi passati possono influire sulla capacità di entrare in intimità con il partner. Se il suo compagno sta attraversando una fase difficile, potrebbe non sentirsi in grado di affrontare la sessualità, senza che questo sia in alcun modo legato a lei personalmente;
  • bisogni emotivi e sessuali diversi: ogni persona ha un proprio ritmo e modo di vivere la sessualità. Le differenze nel desiderio sessuale non sono necessariamente patologiche, ma possono essere la risultante di bisogni emozionali e fisici diversi. Può essere che il suo compagno stia attraversando un periodo di bassa libido o che i suoi bisogni sessuali siano cambiati. A volte, in questi casi, è utile esplorare insieme quali sono le aspettative di entrambi riguardo alla sessualità e all'intimità nella relazione.

Provi a parlare con il suo partner in un momento di tranquillità, senza accusarlo, ma cercando di esprimere con sincerità i suoi sentimenti e i suoi bisogni. Se il suo compagno è aperto alla discussione, potrebbe essere un passo importante verso la comprensione reciproca.

Se ritiene che il dialogo non porti a risultati, un percorso di terapia di coppia potrebbe aiutarvi a esplorare più a fondo le difficoltà emotive e relazionali, e a ristabilire un equilibrio nelle dinamiche affettive e sessuali. Una psicoterapia individuale, invece, potrebbe aiutarla a lavorare sulla gestione dei suoi sentimenti, sull'autostima e sul miglioramento della comunicazione interpersonale.

La sua felicità e il suo benessere emotivo sono importanti, e avere il coraggio di affrontare questi temi con il suo partner potrebbe essere un passo fondamentale per capire se questa relazione può evolvere o se è giunto il momento di riconsiderarla.

Un caro saluto.

Dott.ssa Debora Calci

Dott.ssa Debora Calci

Varese

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