Salve Mariagrazia sono il Dott. Sandro Ronchini,
userò il testo della sua mail per inserire degli spunti di riflessione che spero le possano tornare utili.
Lui non vuole fare l'amore con me
Gentilissimi. Sono una ragazza di 33 anni e convivo con il mio ragazzo da 2 anni. Stiamo insieme da 5 anni. Scrivo qui perchè mi trovo in una situazione che mi porta troppo disagio, infelicità e frustrazione.
Sicuramente questa situazione le provoca molto dolore, umiliazione e sofferenza.
Lui non vuole avere rapporti sessuali con me. O meglio capita solo una volta al mese.
Come se fosse un programma, un dovere; certamente qualcosa non fluisce come prima.
La nostra vita sessule inizialmente era fantastica, fino al primo anno di convivenza. Tantissima chimica, fantasia. Eravamo sempre in sintonia e io non l'ho mai rifiutato perché mi soddisfava veramente parecchio.
Questo conferma quello che le ho appena sottolineato sul fatto che si è interrotta una sintonia, la spontaneità, visto che per 4 anni avete avuto una sessualità piuttosto vivace e soddisfacente.
Poi da un anno a questa parte, una delusione. Ha iniziato a rifiutarmi. Inizialmente lo accarezzavo e mi spostava con una scusa banale come "mi fa male la pancia""ho sete""sono stanco" ecc...poi ho tentato a chiederlo direttamente con le parole, senza essere troppo spinta e anche lì la negazione. Ogni volta non solo ci rimanevo male ma si finiva per litigare di brutto (un giorno me ne sono andata di casa per 3 giorni) perché non mi dava nessuna risposta ai miei " perché ".
“poi da un anno a questa parte”, cosa è successo un anno fa? credo che lei debba cercare nei suoi ricordi cosa sia successo tra voi un anno fa, sicuramente qualcosa si è incrinato, un equilibrio si è rotto. Se lui la rifiuta non può essere casuale, un motivo importante ci dovrebbe essere ma lui lo tace.
Così ho smesso anche di tentarci e ho aspettato la sua mossa che avviene solitamente ogni 24/25giorni. Quando siamo a letto c'è solo il bacino della buona notte. Mai un bacio vero.
“avviene ogni 24/25 giorni” una cadenza cosi precisa mi fa pensare che si è persa la spontaneità e che questo rapporto così cadenzato sia per “tenerla buona”, una specie di dovere.
Le chiedo: com’è qualitativamente questo rapporto mensile? Permane ancora la complicità e la vivacità di cui parlava all’inizio della sua lettera? Oppure non è più così soddisfacente?
Ovviamente io non mi sto accontentando e onestamente vorrei anche chiudere la relazione se non si risolve questo problema.
È comprensibile che lei non accetti passivamente una situazione così difficile e che possa pensare ad una chiusura della relazione, ma forse prima si potrebbe pensare alla possibilità di un percorso di coppia.
Dubito che Abbia una relazione extraconiugale
Sulla base di che cosa coltiva questo pensiero? Si potrebbe anche sospettare il contrario.
ma non ho mai capito cosa gli impedisce di avere desiderio della sua donna. Sono una ragazza carina, lo so, ma mi sono fatta 20000 complessi. Mi sono anche sottoposta a trattamenti con il filler per migliorare il mio aspetto estetico.
Questo può essere letto come un indicatore di un forte abbassamento della sua autostima, come se potesse essere lei la causa del calo di interesse sessuale da parte del suo ragazzo.
Sono veramente spenta! Tanti ragazzi mi vanno dietro e io ho sempre voluto solo lui che però non mi calcola. Dice di amarmi e di avere attrazione ma con i fatti non è coerente. Può essere qualche altra spiegazione?
Si, qualche altra spiegazione c’è di sicuro, e mi fa sospettare che ci sia poco dialogo e intimità tra voi e che nella vostra coppia ci siano molti “non detti”, visto che lei descrive bene le difficoltà, ma fatica a trovare le cause o almeno ad avere delle sue ipotesi su quello che sta succedendo nella vostra relazione.
Se vuole potremmo fare una consulenza ed esplorare meglio questa situazione; sarebbe anche indicata una consulenza di coppia, visto che il problema è soprattutto della coppia, ma se il suo ragazzo non fosse disponibile prenda in considerazione di farlo per se stessa.
Cordiali saluti.