Mia moglie mi maltratta psicologicamente, vive per i suoi genitori e loro non vogliono essere messi in secondo piano rispetto ad altri e la istigano contro di me, ma non la lascio per non ferire la sensibilità dei miei due figli che amo, preferisco soffrire io. Insultato e non rispondo, ho completamente perso ogni fiducia in me stesso e piango ormai ogni giorno
Cosa devo fare?
Provi a fare un percorso di psicoterapia che la aiuti a capire anche le ragioni del comportamento di sua moglie e dei suoi suoceri, che le servirà per non piangere, a non sentirsi completamente solo e a trovare diverse strategie.
I figli hanno bisogno di un papà che sa affrontare a testa alta le sofferenze della vita e sa come gestire le relazioni; non li abbandoni mai. Il fatto che rimanga con sua moglie nonostante la sofferenza le fa molto onore, questo la dovrebbe riempire di orgoglio.
Si faccia coraggio, a volte bastano piccoli gesti quotidiani diversi. Si voglia bene
Gentile Salvo
ho letto la sua breve richiesta e credo che lei abbia perso fiducia in se stesso.
Non è chiaro, dalla sua lettera come mai i suoi suoceri debbano essere messi in secondo piano da lei. Non credo sia giusto che si debba sacrificare per il bene dei suoi figli; immagino che loro vogliano vivere in una famiglia con un clima sereno e con un padre felice.
Le suggerisco di chiedere aiuto ad uno psicologo per riacquistare la fiducia in se stesso e poter vivere la sua paternità da uomo realizzato.
Le auguro buona vita
Dott.ssa Gaia Impastato
Bergamo
La Dott.ssa Gaia Impastato offre supporto psicologico anche online