Gentile Barbara,
cosa la porta a non riuscire a chiudere la relazione? Paura della solitudine, senso di colpa, ecc.
Quando valuta cosa la fa restare nella vostra coppia, provi a non giudicarsi in negativo o per la scelta ma pensi lei come donna e persona individuale cosa vorrebbe e cosa la farebbe star meglio.
Avete provato in questi anni a parlare di queste difficoltà e di queste sue emozioni negative? Riferisce che suo marito ha un problema sessuale. Di quale tipo? Potrebbe essere utile se lui se la sentisse di fare delle visite mediche? Valutare altrimenti una terapia sessuale dove poter rivolgere attenzione e dare ascolto o "voce" a questa problametica?
Le consiglio di valutare di intraprendere un percorso di psicoterapia dove capire quale sia l'intervento più indicato per lei:
- terapia individuale dove trovare se stessa e capire come reagire a questi comportamenti di suo marito o eventualmente capire come prendere "la forza" di terminare la sua storia d'amore. Lei cosa vorrebbe fare?
- terapia di coppia dove confrontarvi e conoscervi meglio, parlarvi, aprirvi, dirvi aspetti o emozioni o sensazioni chenon sempre "in casa" ci si riesce a dire.
Consideri che entrambi i percorsi sono protetti da segreto professionale e sono senza giudizio.
Cordialmente
Resto a disposizione per informazioni, dubbi, se volesse rispondere in privato alle domande poste per darle maggiori dettagli (mi scuso, se ho inserito le domande ma per quanto molto dettagliata non è mai semplice in poche righe avere un quadro completo della richiesta) e/o per un eventuale percorso online.
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online