Salve, ho un grave problema con mia moglie (eta'35 entrambi), dopo alcuni mesi dalla perdita del padre ha incominciato ad evitarmi sessualmente, fino al punto dire di non amarmi piu', e di restare insieme perche' mi vuole solo bene, e perche' è nostro dovere crescere insieme i nostri tre figli piccoli. la mia domanda e' visto che sto' in uno stato di ansia terribile perche' conosco mia moglie da 15 anni, e la amo tanto, prima di prendere qualche decisione affrettata, vorrei un'aiuto per capire cosa fare , se e' un problema suo psicologico, o veramente a scoperto di non amarmi piu'.sarei disposto pure ad incontrarmi con un medico.grazie
Prima di prendere qualsiasi decisione cercate di capire insieme cosa sta succedendo. Probabilmente sua moglie sta attraversando un momento di depressione dovuto al lutto appena subito. Le dia il tempo per elaborare la perdita del padre, l'aiuti a capire che anche se ha perso una persona importante, magari un grande riferimento per lei, non è sola e in questi momenti sentirsi confusa, senza terra sotto piedi è normale. Le faccia sentire il suo affetto e la sua vicinanza, non si cancellano 15 anni di convivenza per un momento di difficoltà. Magari la passione non è più quella di prima, ma tra voi c'è come dice sua moglie "solo affetto", le assicuro che per superare questa situazione è più che sufficiente. Avete tre bambini che hanno bisogno di voi e che magari hanno percepito che c'è qualcosa che non va tra voi. Parli con sua moglie e valutate insieme se è il caso di farvi aiutare da uno psicoterapeuta di coppia. Auguri
Salve signor B., da quello che lei mi scrive, mi sembra che sua moglie dopo la perdita del padre abbia attraversato un periodo di grossa tristezza, che l'ha condizionata anche nel rapporto con lei. Ritengo che sia molto difficile continuare un rapporto dove solo uno dei due dice di amare l'altro, e il motivo per cui resta nel rapporto sia legato alle presenza dei figli. Ciò che mi sento di consigliarle e di capire assieme a sua moglie, come affronatare insieme il tutto. Potreste chiedere aiuto ad un esperto di psicoterapia di coppia che vi aiuti a trovare il miglior modo per stare insieme, senza ledere l'equilibrio familiare.