Non so cosa fare..

Buongiorno. Sarebbe utile fare un colloquio insieme, se le va anche online. Potrebbe scegliere di tenerselo per se visto che il percorso di crescita e miglioramento è il suo. Ma avrei bisogno di altre informazioni, per aiutarla meglio.

Se vuole torva i miei contatti sulla pagina.

Un cordiale saluto, dr. Gugiana Nicola 

Buongiorno, 

in merito alla sua richiesta, mi sembra opportuno valutare in prima istanza il motivo per cui ha sentito la necessità di frequentare delle escort nel periodo in cui eravate una coppia. Che funzione o necessità assolveva? 

La scelta di condividere questo aspetto con la sua partner è solo sua e dipende dalla stessa domanda che le ho posto prima: che funzione o necessità assolve questa rivelazione? 

Lavorare su di sé è sempre positivo: se entrambi avete deciso di intraprendere un percorso individuale per stare meglio come coppia è assolutamente corretto percorrere questa strada, fermorestando che si fa sempre in tempo a condividere una terapia di coppia qualora ce ne fosse la necessità in futuro.

Le auguro un grande in bocca al lupo per il suo percorso

Un caro saluto

dott.ssa Alessia Serio

Buonasera sono il Dott. Ronchini Sandro,

userò la sua mail per inserire delle riflessioni o dei rimandi sulla questione da lei posta, sperando di fornirle degli spunti di riflessione che possano esserle di aiuto.

Non so cosa fare..

Buonasera, ho 24 anni e chiedo il vostro aiuto perché sto vivendo un momento delicato: Io e la mia ex ragazza siamo stati insieme per ben 3 anni, fino a quando delle dinamiche legate al suo passato e al nostro presente ci hanno portato a prendere la scelta di lasciarci con la prospettiva di riprenderci lavorando prima su noi stessi e sui nostri bisogni e problemi.

Come sono stati questi tre anni insieme? Non ne fa un accenno e si capisce poco quali problemi affliggessero la coppia; mi sembra di capire che la decisione sia stata presa di comune accordo, come se entrambi eravate coscienti di agire, all’interno della coppia, comportamenti disfunzionali.

Il punto centrale della mia domanda non è però questo.

Quasi un anno fa ho frequentato delle escort mentre ero fidanzato, non so qual'è il motivo reale, so solo quanto ho sbagliato e quanto mi pento e da quel momento non l'ho mai più fatto.

Credo sia importante capire perché abbia voluto avere dei rapporti sessuali con delle escort quando era fidanzato. Facciamo delle ipotesi: forse era insoddisfatto dei rapporti sessuali con la sua ragazza? Oppure aveva bisogno di provare qualcosa di nuovo, di trasgressivo perché sentiva di avere avuto poca esperienza nella sfera sessuale?
Oppure era un suo chiodo fisso, magari caricato di chissà quali aspettative? Sono solo alcune possibilità ma sicuramente andrebbe indagata questa decisione.

Nella prospettiva di un nuovo inizio non so se tenere questa cosa per me come errore che mi ha insegnato cosa voglio veramente e cosa è realmente lei per me o dirle tutto.

Parla di questa esperienza come un errore, perché? Non fa alcun accenno a cosa abbia vissuto ma certamente le è servito a capire “ciò che non vuole” o che “non è importante” per lei, quindi una sua utilità questa esperienza l’ha avuta: le ha insegnato qualcosa che alla fine tornerà utile anche alla relazione con la sua ragazza.

In tutto ciò sono combattuto dal fatto che pur leggendo molti consulti in cui si consiglia il silenzio a me in questo modo sembra di toglierle la possibilità di scegliere per la sua vita.

 Lei come persona per me si merita il mondo e non so se darle amore e rispetto, sincerità e trasparenza a partire dal nuovo inizio senza dirle queste cose sia giusto. Ho bisogno di aiuto.

Questo mi sembra un passaggio importante che mi fa ipotizzare che si sente in colpa e vorrebbe che il nuovo inizio della vostra storia fosse pulito da ogni possibile ”segreto oscuro”, come se la sua ragazza dovesse sapere chi sta frequentando e soprattutto che in passato lei l’aveva tradita.

Però non fa riferimento nella sua lettera se ha poi iniziato un lavoro su di sé e ha lavorato sugli aspetti che creavano disfunzionalità nella coppia.

Non so cosa sia giusto per lei fare ma credo che potremmo provare a parlarne insieme, esplorando in profondità e cercando di mettere insieme le molte informazioni che mancano nella sua lettera.

Non credo che sia una questione di decidere se dirlo o non dirlo alla sua futura ragazza, ma che lei possa metabolizzare questa esperienza e fare pace con se stesso.

Cordiali saluti.

Gentilissimo Boktor,

non mi sento di dirle semplicemente se deve o non deve dire tutto alla sua ragazza, potrebbe essere più importante capire a cosa tiene di più per il vostro futuro. Se ritiene più importante essere sincero sino in fondo e raccontarle tutta la verità, anche a costo di compromettere il vostro eventuale futuro di coppia, oppure se tiene di più a conservare la possibilità di riallacciare la vostra relazione. Lei sa più di chiunque altro come potrebbe reagire la ragazza alla sua "confessione". Credo che da questa valutazione possa venirle una risposta su ciò che sia meglio fare.

Con un augurio sincero.

Dr. Romano Beretta 

Buongiorno! Un punto importante è scegliere di agire per come ci si sente e si crede giusto. Certamente dovrai attenderti una reazione anche non piacevole nei tuoi confronti. Ma avrai agito seguendo un sentimento che è tuo. Potrebbe essere utile anche un percorso, magari per indagare il bisogno di ricorrere alla prostituzione. Cordialità. Dr. Arrighi 

Buonasera,

il tuo quesito tocca temi profondi legati all’etica, al rispetto e alla costruzione di relazioni autentiche, e il fatto che tu stia riflettendo su questi aspetti dimostra una certa sensibilità e un forte desiderio di agire in modo consapevole. Il compito dello psicologo non è dirti cosa fare, ma accompagnarti nell’esplorare i tuoi valori, le tue emozioni e il significato che attribuisci a questa situazione.

Il dilemma in cui ti trovi rivela un’importante consapevolezza e un sincero desiderio di costruire relazioni basate sull’autenticità, ma anche la necessità di approfondire i tuoi sentimenti e comportamenti. Questo momento delicato può essere visto come un’occasione preziosa per comprendere meglio te stesso e ciò che desideri nel costruire relazioni significative.

Un percorso di supporto psicologico potrebbe offrirti uno spazio sicuro per elaborare eventuali sensi di colpa, chiarire le tue priorità e trovare il modo migliore di affrontare questa situazione.

Lavorare con un professionista ti aiuterà a prendere decisioni in linea con i tuoi valori, supportandoti nel costruire una relazione basata sull'autenticità e il rispetto per il tuo sentire e per il sentire dell'altro.

Puoi non essere solo in questo viaggio, e chiedere aiuto rappresenta un segno di forza e maturità.

Buonasera, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza. La sua è una domanda delicata, probabilmente non esiste una risposta corretta e una sbagliata in assoluto, ma dipende dalla situazione, dalle persone soprattutto. In linea generale io concordo con lei, la sincerità è la base di un rapporto, inoltre si tratta di una cosa successa anni fa, non ieri. Le bugie e i non detti hanno le gambe corte e spesso vengono a galla nei momenti sbagliati, meglio essere chiari fin da subito.

Se ha bisogno di un consulto, io sono a disposizione anche online.

Dott.sa Elena Bonini