Salve.
Mi chiamo Veronica ed ho 34 anni.
Purtroppo mi trovo in una situazione in cui non ho strumenti per poter scegliere la cosa migliore per me.
Sono fidanzata da 5 anni con un ragazzo di 37 anni e conviviamo da due anni e mezzo.
Premetto che il mio ragazzo è’ una persona meravigliosa dalla sensibilità spiccata con cui grazie alla sua fermezza calma o solo grazie anche alla nostra vita insieme io ho trovato un equilibrio solido che di mia natura non ho.
Sono più alla ricerca di emozioni, incapace di vivere la naturale routine della vita, incline alla depressione e agli sbalzi d umore, sempre alla ricerca di qualcosa di astratto e molto insoddisfatta di se.
Con lui piano piano ho imparato ad essere costante, a impegnarmi a proseguire le scelte anche quando le cose non vanno come desideriamo, a essere natura diciamo.
Però in questi anni io ho pensato sempre tutti i giorni se fosse lui l'uomo della mia vita, se non stessi con lui più per paura che per amore.
A volte il lavoro, la vita di tutti i giorni mi spegneva lentamente senza più farmi avere stimoli o farmi sentire viva.
Ho cominciato a cercare queste emozioni fuori, con altri uomini...
Riuscendo in qualche modo insano a separare le due me.
Sono arrivata al punto di non poter più mentire ne a me stessa ne a lui e gli ho detto che ci dobbiamo lasciare.
Ho paura che io però sia incapace di vivere una relazione e che magari riesco più facilmente a distruggere piuttosto che a lottare per mantenere vivo un rapporto importantissimo per me .