Salve, sono una ragazza di 23 anni.
Dopo 2 giorni di completo disinteresse da parte del mio partner per la mia gravidanza. Disinteresse dovuto ad un commento con tanto di auguri da parte di un ragazzo (specifico persona esterna che non fa parte della mia vita e con cui non parlo da anni) ad una foto su facebook che ritraeva me ed il mio partner e la mia pancina.
Mi sono sentita attaccata dicendomi frasi del tipo esci di casa, devi sparire, ti passo gli alimenti. Muori tu basta che il bambino stia bene... sei una ragazza facile ... non ci voglio più stare con te.
Io a questi attacchi sono crollata e ho cominciato a darmi degli schiaffi alla pancia (sono di 7 settimane), e mi sentivo come se fossi stata abbandonata a me stessa, sola.
Mi sono spaventata del gesto di cui poi mi sono pentita subito e vorrei chiedere aiuto, perché adesso ho paura di me stessa. E anche se adesso abbiamo fatto pace e mi ha chiesto scusa io ho quelle parole che mi rimbombano nella testa e non sono tranquilla.
Grazie per l‘aiuto!
Salve Eleonora,
ritengo abbia fatto bene a scrivere e a richiedere aiuto. Da 7 settimane sta vivendo una esperienza del tutto nuova per lei (mi sembra di capire sia la prima gravidanza), già di per sé fonte di mille preoccupazioni o timori, alle quali evidentemente purtroppo se ne sono aggiunte di ulteriori in seguito alla reazione del suo compagno. Probabilmente anche lui con le sue preoccupazioni.
Ma mi soffermo sulla sua reazione (gli schiaffi sulla pancia) perché mi sembra ne sia rimasta scossa, spaventata. Ora non ho abbastanza elementi per poter spiegare il comportamento che ha avuto, ho però la sensazione che il cambiamento che si sta verificando non solo nel suo corpo, ma anche nella sua vita personale e di coppia possa scuotere la sua stabilità. Ecco che dopo la reazione del suo compagno possa essersi sentita persa proprio in un momento che avrebbe bisogno di rassicurazioni, protezione e vicinanza.
Quello che lei chiede, poter vivere una gravidanza serena, è auspicabile da tanti punti di vista: per la buona maturazione del bambino (ormai tanti studi di psicologia dell’infanzia sottolineano l’importanza della relazione madre-bambino già dal periodo gestazionale), ma anche per la sua salute personale che per quella di coppia. In questo senso potrebbe pensare oltre che ad un aiuto personale anche ad un accompagnamento di coppia.
Se volesse parlarne sono disponibile.
Intanto i miei auguri.
Massa-Carrara
Il Dott. Antonello D'Amato offre supporto psicologico anche online
Salve,
La invito a rivolgersi ad un professionista psicoterapeuta, assieme al suo compagno per definire meglio la sua richiesta. Non è chiaro cosa intende con "Disinteresse" del compagno. Emerge, ad una prima ipotesi, un elevata tensione tra voi che deve essere affrontata assieme in modo chiaro. Eventualmente è necessario capire se anche da parte del compagno, non vi siano dei naturali dubbi o timori per il fatto di diventare padre, che forse esprime con questo suo modo di parlare. Tutto questo è solo per il commento di facebook oppure c'è qualcosa d'altro?
Altro suggerimento: Quello che conta non è facebook, ma la vita reale. Ogni tanto è utile essere disconnessi, provate a farlo per 15 minuti senza restare attaccati a smartphone o tablet, guardatevi negli occhi, ed imparate ad ascoltarvi e riconoscervi, piano piano.
Un caro saluto e coraggio per il vostro percorso.
Massa-Carrara
Il Dott. Fabio Bacci Bonotti offre supporto psicologico anche online