Relazione con donna impegnata

Cosimo

Buongiorno, sono separato dopo una convivenza travagliata e senza rapporti sessuali negli ultimi 5 anni. Proprio in virtù di questa esperienza ho dubbi sul futuro con la donna che sto frequentando da qualche mese ( anche lei un vissuto "travagliato" che specifico dopo)*. Mi ha visto per la prima volta nel settembre dello scorso anno. Fino al mese di maggio ci saremmo incrociati 4/5 volte passeggiando con i rispettivi cani. Sono stati incontri sempre formali...nulla di più. Soltanto ora facciamo amicizia su Facebook.....lei scrive ma io rispondo sempre in ritardo perché uso poco la messaggistica e mi chiede il numero di telefono. Ci si vede un mese dopo davanti un caffè per la prima volta e mi racconta un pò della sua vita ed io della mia...finché i primi di luglio ci diamo un appuntamento in casa di un amico ed abbiamo un rapporto esclusivamente sessuale. Nessun incontro per il resto dell'estate per impegni lavorativi...solo messaggi e qualche volta veniva al lido dove lavoravo con l'attuale compagno..... Lei è stata sposata molto giovane, ha conosciuto il marito a 15 anni. Ha due figli. Si innamora di un amico del marito che gli propone, pur di non lasciarlo, di frequentarlo (persino rapporti in tre). La cosa non funziona decide di lasciare il marito e "l'amante ufficiale ". Incontra l'attuale compagno imprenditore, ed iniziano una convivenza un pò strana. Lui si separa dalla moglie e per stare con il figlio la notte dorme a casa sua, lasciando lei da sola. Le cose vanno avanti per qualche anno.... lei conosce uno e dice di frequentarlo perché molto arrabbiata nei confronti del partner (lo frequenta per qualche anno), ma sostanzialmente non prova nulla se non solo per sesso dal momento che i suoi rapporti intimi con l'attuale compagno erano scarsissimi.... Vivono in casa in camere separate e senza alcun tipo di rapporto sessuale. Nonostante tutto continua la convivenza, anche perché può avere una vita agiata. Conosce me....i primi 2/3 incontri sembrano siano prettamente sessuali finché non ci rendiamo conto che si inizia a provare sentimenti un pò più importanti. A me piace molto, so di provare qualcosa, ma so anche che non sono in grado di offrirgli una vita agiata come la sta vivendo. Ne abbiamo parlato, e gli ho espresso i miei dubbi, quello che non avrebbe mai lasciato l'attuale compagno per il tenore di vita che gli offre. Lei dice che mi sbaglio, che se son rose fioriranno. Francamente, per quanto mi fa male dirlo, sono convinto che io possa essere solamente una valvola di sfogo sessuale dal momento che con il compagno non hanno rapporti.

Ho dimenticato di dire un'altro aspetto importante Lei non ha mai conosciuto suo padre.... La madre era sposata con tre figli con un marito che va via senza occuparsi della famiglia. Da sola con l'aiuto dei suoceri vanno avanti. Il suocero approfitta della nuora che la mette incinta è nasce lei.... Lei mi racconta che molte volte da bambina si è sentita dire dalla madre che non doveva nascere, ma senza sapere il motivo.... crescendo ha poi appreso la verità

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Gentile Cosimo, da ciò che ha scritto e soprattutto dalle ultime 4 righe apprendo che la donna in questione ha vissuto una infanzia alquanto brutta e traumatica: non conosce il padre, non è stata desiderata dalla madre, nasce da una relazione non consona e quindi questa povera donna non conosce l'amore sin da bambina; crescendo ha cercato sempre, attraverso le molteplici relazioni vissute e andate male, di essere desiderata e amata da qualcuno confondendo molto spesso l'amore con il sesso.

è in cerca di amore e di riconoscimento e questo la fa soffrire perchè puntualmente c'è sempre qualcuno che reitera l'abbandono lasciandola sola. Allora si crea un circolo vizioso in cui lei ricerca nuovamente un altro uomo con il quale lasciarsi desiderare e amare per poi ritrovarsi, a lungo andare, da sola.

In realtà, questa donna ha bisogno di aiuto, dovrebbe intraprendere un percorso psicologico.

In quanto a Lei può starle vicino, continuare la storia oppure no. Lei manifesta dei dubbi perchè crede che la donna in questione stia con lei solo per un motivo. Bisognerebbe approfondire anche questo aspetto.

Rimango a disposizione anche on line se lo desidera.

Cordialità.

D.ssa Ilenia Lo Presti

Dott.ssa Ilenia Lo Presti

Dott.ssa Ilenia Lo Presti

Catania

La Dott.ssa Ilenia Lo Presti offre supporto psicologico anche online