Buongiorno,
stiamo insieme da 16 anni ed abbiamo 2 bambini, lei 40 io 37. Scrivo perchè non riesco a digerire il fatto che la mia compagna sia spesso troppo stanca per stare un po' in intimità oppure dia alla sfera sessuale una priorità molto differente dalla mia.
Premetto che ne abbiamo parlato molto, siamo una coppia con molto dialogo, ma nonostante ci si trovi sulla stessa linea d'onda su praticamente tutto, ancora c'è questo "scoglio" che lei dice o si illude di non avere.
Cerco di essere il più presente possibile anche in casa, spesso mi alzo alle 5 e vado a letto a mezzanotte, faccio un lavoro a turni e lei part time, svolgo qualche faccenda di casa dallo stendere ecc al cucinare.
Lei dice che mi ama, che le piaccio moltissimo anche fisicamente ma che poi la sera, al momento in cui possiamo stare un po' soli, crolla ed è stanca. Ho notato che lei ha Voglia e prende l'iniziativa forse 2giorni al mese, poi si "smorza", mentre io lo farei praticamente tutti i giorni o quasi perché credo che l'unione sessuale faccia parte del motore dell'armonia di una coppia. Cerco di creare quante più situazioni possibili per creare complicità, dinamicità, unione, sia da soli come coppia ma anche come genitori. Sembra che tutto questo seppur la renda gioiosa e grata non gli innesca un po' di desiderio oppure passa in secondo piano. Mezze giornate che possiamo passare da soli lei spesso dà priorità a faccende pratiche (che potremmo svolgere anche assieme col sorriso dopo aver avuto un po' di unione) arrivando poi alla sera che spesso si addormenta (anche sul presto, 21-21.30) e spesso, quando provo ad accarezzarla mi rifiuta, anche se magari è tutto il giorno o più che mi "accende", peccato che puntualmente sia lei a spegnersi, a volte com'è capitato, anche durante.
E' così che possono passare 1-2 settimane senza fare nulla, poi di colpo lei ha 1-2 giorni di focoso desiderio che lo farebbe ovunque in qualsiasi momento ma magari 2 giorni dopo più nulla ed in caso, un po' passivo. Giuro che se lo facessimo più spesso regolarmente, se dovesse capitare la stanchezza o una settimana un po' così, va bene, capirei, mi farebbe anche tenerezza, ma mi sembra che manchi il desiderio di "girare le chiavi della macchina" da che può essere più di un annetto che procede così. Quando a volte con delicatezza glielo faccio notare, si irrigidisce, si irrita e risponde male, e questo mi fa star male dentro. A ripetuti rifiuti o addirittura addormentarsi nel procinto di.. mi lascia un po' attonito, con conseguenza sulla mia autostima anche ed è una cosa che 1-2-3 poi mi abbatto, e resto di malumore. Praticamente troppo spesso anche quando vorrei manifestarle il mio affetto con un abbraccio o una coccola che magari potrebbe sfociare in qualcos'altro, devo reprimermi per evitare l'ennesimo rifiuto o la passività.
Anche lei la pensa come me riguardo che, soprattutto con famiglia, bisogna approfittare dei momenti buoni per poter fare qualcosa, ma io li creo anche e molto spesso, sembra che tutto ciò passi in secondo piano.
Cerco una soluzione o un'intuizione a questo che per me ad oggi sta diventando un disagio personale.
grazie