Buongiorno Nika,
scrive la sua lettera senza porre una richiesta, quindi non dice di cosa lei ha bisogno.
... ... ...
Lei riferisce di essere molto arrabbiata con suo marito, in quanto non desidera, come lei, un quarto figlio. Per questa ragione, lei prova rancore nei suoi riguardi, ritenendo tale suo rifiuto la ragione di una possibile compromissione del vostro rapporto di coppia.
CONSIDERAZIONI
Nika, non crede che il desiderio di suo marito (di non avere altri figli) abbia lo stesso valore del suo (che invece ne vorrebbe un altro?). Ritiene che il suo desiderio di un altro figlio sia più rispettabile di quello di non volerne altri?
Le domando: lei, come figlia, cosa proverebbe se sapesse che i suoi genitori l'hanno messa al mondo senza il loro reciproco desiderio? Cosa proverebbe se dovesse scoprire che uno dei suoi genitori non l'ha voluta e che lei e' stata messa al mondo di malavoglia, solo per compiacenza da parte di uno dei partner nei confronti dell'altro/a?
I figli per crescere sereni hanno bisogno di una sola cosa: sapere di essere desiderati e sentirsi amati dai loro genitori.
... ... ...
Nika, il suo senso di maternità, in realtà, è già compiuto dalla presenza di 3 figli. Ma lei scrive che questo senso di maternità si è rafforzato proprio grazie alla presenza di questi figli. Le domando: in lei il senso della coppia, in questi anni, si è rafforzato in ugual modo a quello della maternità?
... ... ...
Quello che mi sento di suggerirle, visto che lei teme che la sua vita di coppia possa compromettersi, e' di farsi queste poche domande:
- quale funzione ricoprirebbe per me un altro figlio?
- quanto mi piace mio marito?
- quanto tempo dedico solo a mio marito e, quindi, alla nostra vita di coppia?
Sperando di averle lasciato spunti utili di riflessione, la saluto cordialmente.