Come recuperare la passione

erika

Gentili Dottori,

vi scrivo perché sono disperata. Sono una donna di 34 anni, fidanzata da 12 e sposata da 4 con un uomo di 33. Il nostro problema é il sesso, prima di sposarci era perfetto, dopo il matrimonio invece i rapporti si sono fatti sempre più sporadici, fino ad arrivare al punto che sono quasi due anni che non abbiamo rapporti e gli ultimi che abbiamo avuto non sono stati per me soddisfacenti, senza attenzioni da parte sua e senza l'entusiasmo di prima.

Ho provato a parlagliene in tutti i modi, ma nulla, il problema pare sia solo il mio, ho ricevuto rifiuti su rifiuti ed ho passato intere notti a piangere, lui a volte mi ha detto che non riusciva ad avere più erezioni, altre volte che ormai stava bene così, altre ancora che non né poteva più del lavoro, fino a ieri quando per un problema internet al suo telefono, me lo ha passato per risolvergli il problema ed ho scoperto che guarda video porno!

Gli ho subito detto che preferisce guardare film porno e masturbarsi pur di non avere rapporti con me (con tono pacato senza essere arrabbiata), lui non mi ha detto nulla, mi ha fatto capire che era così! Eppure tempo fa gli avevo proposto di vedere un porno e di prendere dei sex toys, ma lui mi rispose che non aveva bisogno di quelle cose!!

Non vuole andare da nessun specialista e non so' più cosa fare! Io penso di fargli schifo e credo sia questo il motivo per il quale non mi tocca più e la mia autostima é a pezzi, sono sempre stata una donna che prende l'iniziativa, ma ormai ho talmente paura di essere rifiutata che non mi avvicino più a lui!

Spero possiate aiutarmi, ne ho molto bisogno, se c'è anche solo un modo di recuperare la nostra storia ci proverò anche perché, tolto il sesso, va tutto bene, ma se non c'è modo, dovrò prendere la scelta dolorosa di mollare tutto.

Ringrazio anticipatamente e cordialmente saluto

5 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Erika, 

di fronte alla negazione del problema, da parte di suo marito, sembrerebbe che le abbia ben poco da fare per riaccendere la passione, a meno che lei non riesca a comprendere le ragioni profonde che l'hanno portata " a spegnersi".

Lei scrive che il calo del desiderio sessuale è iniziato a manifestarsi subito dopo il matrimonio. Questo aspetto che lei riferisce è un punto degno di nota. Esso è motivo su cui iniziare a soffermarsi e riflettere se il matrimonio sia stato davvero un evento realmente "desiderato" dalla sfera emotiva di entrambi. Sicuramente la parte razionale di entrambi ha "voluto" fare questo passo. Il fatto che la passione (di cui lei ne sostiene la "presenza" nel lungo periodo di fidanzamento) sia venuta meno "improvvisamente", però, stride con i fatti che descrive.

Lei scrive anche che, esclusa l'assenza di una vita sessuale (per di più non appagante, quando c'è), tutto il resto "va bene". Ne è certa? Non le sembra strana anche questa affermazione? 

Le suggerisco questi spunti di riflessione e, in ogni caso, credo che le sarebbe di grande utilità confrontarsi de visu con un mio Collega.

Cordiali saluti

Buongiorno Erika.

MI sembra di  capire che  questa  situazione  le stia creando un  intenso malessere. Lo dice apertamente quando parla della sua autostima molto  bassa e del pensiero  di fare schifo  a suo marito e di sentirsi rifiutata.  Credo che  questi siano elementi che la dovrebbero condurre a chiedere aiuto  a uno psicologo.  Non si può pensare di forzare o imporre a suo marito un percorso di coppia se lui non lo vuole. Ma intanto lei può cominciare  a prendersi cura della sua parte perché non può portarle alcun beneficio essere dentro  a una relazione che la fa sentire in questo modo. 

Rimango a disposizione .

Un caro saluto. 

Cara Erika,

mi dispiace per il vissuto doloroso che racconta. Da quanto descrive Le ha provate davvero tutte e non può certo costringere suo marito a fare qualcosa che non si sente di fare o ad intraprendere un percorso di coppia, sarebbe probabilmente controproducente. Potrebbe però provare a convincerlo a fare almeno il primo colloquio di conoscenza, così che potrà decidere più consapevolmente. A volte si ha paura di ciò che non si conosce.

In una relazione ognuno può gestire il proprio 50%, dare il 100% nel proprio 50% ma non può sostenere il 50% dell’altro.

Parli con il suo partner e gli mostri quanto questa situazione la faccia soffrire e come vorrebbe avere qualche attenzione in più per sé, senza accusarlo ma instaurando un vero dialogo di comprensione. Potrebbe essere molto utile anche a suo marito. Ciò che le consiglio inoltre è di accogliere e accudire se stessa, la sua emozione, che dalle sue parole mi sembra trascurata: perché non affrontare con uno psicologo questa autostima a pezzi e questo terrore di essere rifiutata?

Restiamo a disposizione

 Flavia Ilaria Passoni

Flavia Ilaria Passoni

Monza e della Brianza

Flavia Ilaria Passoni offre supporto psicologico anche online

Gentile Erika, non è facile capire cosa sta succedendo a Suo marito poichè gli elementi che abbiamo sono veramente pochi!! Le confermo che Suo marito dovrebbe effettuare una visita da un orofessionista psico-sessuologo ....ma ora la rifiuta! ...molto probabilmente prova una sensazione di vergogna! E' molto comprensibile specialmente negli uomini!! Se Lei non riesce a convincerlo, provi a recarsi Lei stessa dal professionista anzidetto e si faccia consigliare il comportamento/attegggiamento migliore da tenere, affinchè Suo marito possa 'sentire e capire' l'esigenza di dover approfondire questo stato di attuale problematica sessuale.

Con i miei migliori auguri, La saluto cordialmente.

Provi a comprendere cosa cerca suo marito dalla sfera sessuale e cosa cerca lei. Questo è un aspetto molto importante per tutti e per la vita di coppia. Probabilmente ci sono altre problematiche non affrontate tra voi? Altri aspetti della vita insieme che non vanno? provate insieme a discuterne. Consiglio di consultare un terapista di coppia nella vostra zona o un sessuologo. Consiglio anche tecniche di rilassamento per entrambi e provare a parlare insieme di cosa piace a voi due dal punto di vista sessuale. Auguri. 

Dott.ssa Veronica Cascone

Dott.ssa Veronica Cascone

Bologna

La Dott.ssa Veronica Cascone offre supporto psicologico anche online