Il mio ragazzo si masturba su altre ragazze sui social e ha pochi rapporti con me

Chiara

Buongiorno, Vi sottopongo una domanda che affligge molte donne, ma nel mio caso forse è un po' differente. Sto da due anni col mio ragazzo e ultimamente lo facciamo forse una volta a settimana e spesso la cosa parte da me, quando fosse per me lo farei quasi tutti i giorni. Ho provato anche a chiedergli se avesse qualche fantasia, se volesse che mettessi completini o se magari ci fosse qualcosa di me che potevo migliorare in modo tranquillo e senza accuse, ma ha detto di no, che va tutto bene e che è normale che la passione si affievolisca. A me la passione non si affievolisce, anche in storie più lunghe non ho mai avuto questo problema. In realtà sono convinta che non sia quello il punto perché in realtà si masturba almeno una volta al giorno e qui sta la differenza rispetto ad altre storie che ho letto: non si masturba sui porno, modelle ecc, ma su altre ragazze che cerca sui social, ragazze che potrebbe tranquillamente incontrare. Potete capire che, oltre al disagio del non fare l'amore si aggiunge anche una profonda umiliazione a sapere che appena non sono presente si masturba su qualsiasi cosa respiri, mentre con me non ha alcun desiderio. Dice che è perché vuole "liberarsi senza la pressione di dover soddisfare l'altro". Io purtroppo questa situazione la vivo malissimo, mi sento quasi un ostacolo al suo desiderio di andare con chiunque non sia io. Non so più come affrontare la cosa. O se la verità sia proprio questa e l'unica soluzione sia porre fine alla relazione e lasciarlo libero di realizzare i suoi desideri.

3 risposte degli esperti per questa domanda

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Gentile Chiara,

La ringrazio per aver condiviso la sua situazione, che comprendo possa essere fonte di disagio e confusione. La questione che lei solleva riguarda aspetti delicati della relazione di coppia, come l'intimità e la fiducia reciproca.

Prima di tutto, è importante riconoscere che le esigenze e i desideri sessuali possono variare notevolmente da persona a persona e possono cambiare nel tempo all'interno della stessa relazione. Tuttavia, la comunicazione aperta e onesta è fondamentale per affrontare queste differenze in modo costruttivo.

Lei ha già fatto un passo importante parlando con il suo partner delle sue preoccupazioni. Tuttavia, sembra che le risposte ricevute non abbiano risolto i suoi dubbi o alleviato il suo disagio. Potrebbe essere utile affrontare nuovamente l'argomento, esprimendo chiaramente come si sente e quanto questa situazione influisca sulla sua autostima e sulla relazione.

È anche importante considerare che la masturbazione è una pratica normale e sana, ma se percepisce che il comportamento del suo partner sta influenzando negativamente la relazione, è giusto esplorare insieme le ragioni dietro a questo comportamento.

Infine, è fondamentale prendersi cura di se stessi. La sua autostima e il suo benessere emotivo sono importanti. Se sente che la relazione sta avendo un impatto negativo su questi aspetti, potrebbe essere necessario considerare se la relazione stessa è ancora in linea con ciò che desidera e ha bisogno nella sua vita.

Ricordi che merita di essere in una relazione in cui si senta desiderata, rispettata e apprezzata. Le auguro di trovare la via migliore per voi, che porti a una maggiore comprensione e felicità.

Dott. Matteo Piccioni

Dott. Matteo Piccioni

Torino

Il Dott. Matteo Piccioni offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Chiara.

La vita di coppia è un fenomeno complesso e non esiste coppia con dinamiche relazionali uguali alle altre. E la sessualità è un legante molto forte e che condiziona parecchio i partner. 

Non è possibile dare una risposta ai suoi dilemmi in questa sede (magari fosse possibile risolvere con poche frasi malesseri e tormenti, specie se si protraggono da anni!).
Le suggerisco quello che ripeto sempre ad ogni coppia che viene in terapia da me: parlatevi e chiaritevi, anche di aspetti che reputate sciocche - ma sciocche non sono. Capisco che la tentazione sarebbe quella di chiarirsi prima possibile, ma non sempre il momento giusto per affrontare il partner è quello che vorremmo noi. 

Provi quindi a chiarirsi appena ne avrà le possibilità. Se questo tentativo non arrivasse a portare i risultati sperati (fermi un attimo però: ne parli quando Lei avrà bene in testa cosa vuole dal rapporto. Si chiarisca prima le idee da sola, poi eventualmente ne parli, altrimenti sortirà ulteriore confusione da un clima relazionale di per sé confusionario), potrete prendere in considerazione di fare un percorso di psicoterapia di coppia.
Se preferisce, mi tenga aggiornato. 

Un caro saluto, Dr. Bruno Marzemin

Dott. Bruno Marzemin

Dott. Bruno Marzemin

Padova

Il Dott. Bruno Marzemin offre supporto psicologico anche online