Gentile Tonino,
non è facile rispondere alla sua domanda perché le regole del desiderio sessuale sono differenti per ciascuno ma su una cosa si può essere certi: il desiderio sessuale si dispone come in una scena teatrale. Cosa significa? Che sulla scena ci sono dei personaggi in una certa relazione tra di loro e spesso questi personaggi sono tre e non due come si pensa comunemente. Il terzo solitamente è nella fantasia e molto spesso in una fantasia di cui non siamo consapevoli. Questo terzo è comunque importante perché ci sia quello che chiamiamo rapporto sessuale, altrimenti quello che accade tra due potrebbe limitarsi ad abbracci molto affettivi, dove però c’è poca sessualità.
Il terzo, per intenderci, è ciò che nella coppia porta il desiderio. Dico è “ciò” in quanto non è una persona reale ma un’istanza psichica. Cosa significa istanza psichica? Qualcosa che noi siamo soliti chiamare con vari nomi: ad esempio il terzo, l’Altro, e che in fondo si manifesta con la nostra capacità di desiderare, non solo sessualmente ma anche rispetto al lavoro, agli hobby, a degli interessi personali. Questa capacità nasce dal fatto di essere stati separati dal primo oggetto d’amore, cioè principalmente dalla madre. Il terzo quindi è colui che separa. Tale separazione comporta un senso di mancanza (cioè il desiderio) che in seguito si cercherà di colmare con un’altra persona, un altro oggetto d’amore, ma anche con degli interessi rispetto a al lavoro ecc., come dicevo prima. Tuttavia se questo oggetto d’amore, ad esempio la moglie, colma completamente la mancanza non c’è più desiderio e gli umani non possono vivere senza desiderio. Allora uno dei due può introdurre nella coppia un terzo reale per ripristinare il desiderio.
Quello che le ho detto finora riguarda in maniera generale la struttura del desiderio. Mi rendo conto che non è una cosa così semplice né da spiegare né da capire e se vuole può ricontattarmi per delucidazioni.
Io non so per quello che la riguarda come stanno le cose tra lei e sua moglie, posso solo tentare qualche sollecitazione. Quando ci si trova di fronte alla sessualità è difficile parlare, dirsi le cose come stanno, ma lei può cominciare a parlare con sua moglie di alcune questioni: di cosa le porta così poco desiderio nei suoi confronti; di come le piacerebbe fare sesso; potete parlare delle vostre fantasie sessuali. Ripeto, è difficile parlarne ma potete cominciare a costruire tra di voi un piccolo corso di educazione sentimentale/sessuale in maniera molto umoristica senza preoccuparsi di avere risultati immediati: insomma cominciate a fare l’amore con le parole.
Nello stesso tempo non dimentichi di coltivare altri interessi, non si faccia riempire la vita da sua moglie. Sia più galante, si inventi delle piccole sorprese che non per forza devono costare un patrimonio, la corteggi. Faccia sentire sua moglie molto preziosa ma nello stesso tempo si faccia desiderare: non sia sempre disponibile.
Le relazioni amorose sono la cosa più difficile di questo mondo ma lo sforzo che comportano può diventare molto divertente: non dimentichi di divertirsi. Se lei si diverte sarà il segnale che sta facendo bene.