Perché mia moglie è sempre poco desiderosa di fare sesso?

Tonino

Salve dott
Volevo chiederle dalla alto della sua conoscenza medico scientifico e dalla sua esperienza il perché mia moglie sia sempre poco desiderosa di fare sesso
Infatti sono sempre io a chiedere o a intraprendere la iniziativa e vedo che anche lei spesso mi asseconda solo perché sa che io ci resto male quando rifiutato quindi solo per farmi un piacere.
Ho sempre avuto questo problema dall' inizio della nostra ormai più che decennale relazione ma anche se mi dispiacesse lo accettavo pensando al mancato bisogno femminile e alla sua timidezza e imbarazzo.
Adesso però stante la conoscenza di alcune sue altre relazione che ho voluto superare e dimenticare mi viene più difficile accettare questo suo continuo disinteresse perché penso che non (è lo so per certo ) dicesse no alla richiesta di questi altri nonostante la situazione di pericolo di ciò che facesse nei luoghi cui faceva
Quindi io penso forse non è vero che non desideri fare sesso ma non lo desidera con me? Forse perché altri la faceva stare meglio? Forse io non le provoco abbastanza piacere?
Quindi mi vengono, credo questo comprensibile dubbi e mi tormenta questa situazione ripeto difficile da accettare prima impossibile alla luce dell'accaduto ora.
Lei cosa crede
Come pensa circa una spiegazione a ciò
Cosa crede io debba e posso fare
La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente

5 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Tonino,

non è facile rispondere alla sua domanda perché le regole del desiderio sessuale sono differenti per ciascuno ma su una cosa si può essere certi: il desiderio sessuale si dispone come in una scena teatrale. Cosa significa? Che sulla scena ci sono dei personaggi in una certa relazione tra di loro e spesso questi personaggi sono tre e non due come si pensa comunemente. Il terzo solitamente è nella fantasia e molto spesso in una fantasia di cui non siamo consapevoli. Questo terzo è comunque importante perché ci sia quello che chiamiamo rapporto sessuale, altrimenti quello che accade tra due potrebbe limitarsi ad abbracci molto affettivi, dove però c’è poca sessualità.

Il terzo, per intenderci, è ciò che nella coppia porta il desiderio. Dico è “ciò” in quanto non è una persona reale ma un’istanza psichica. Cosa significa istanza psichica? Qualcosa che noi siamo soliti chiamare con vari nomi: ad esempio il terzo, l’Altro, e che in fondo si manifesta con la nostra capacità di desiderare, non solo sessualmente ma anche rispetto al lavoro, agli hobby, a degli interessi personali. Questa capacità nasce dal fatto di essere stati separati dal primo oggetto d’amore, cioè principalmente dalla madre. Il terzo quindi è colui che separa. Tale separazione comporta un senso di mancanza (cioè il desiderio) che in seguito si cercherà di colmare con un’altra persona, un altro oggetto d’amore, ma anche con degli interessi rispetto a al lavoro ecc., come dicevo prima. Tuttavia se questo oggetto d’amore, ad esempio la moglie, colma completamente la mancanza non c’è più desiderio e gli umani non possono vivere senza desiderio. Allora uno dei due può introdurre nella coppia un terzo reale per ripristinare il desiderio.

Quello che le ho detto finora riguarda in maniera generale la struttura del desiderio. Mi rendo conto che non è una cosa così semplice né da spiegare né da capire e se vuole può ricontattarmi per delucidazioni.

Io non so per quello che la riguarda come stanno le cose tra lei e sua moglie, posso solo tentare qualche sollecitazione. Quando ci si trova di fronte alla sessualità è difficile parlare, dirsi le cose come stanno, ma lei può cominciare a parlare con sua moglie di alcune questioni: di cosa le porta così poco desiderio nei suoi confronti; di come le piacerebbe fare sesso; potete parlare delle vostre fantasie sessuali. Ripeto, è difficile parlarne ma potete cominciare a costruire tra di voi un piccolo corso di educazione sentimentale/sessuale in maniera molto umoristica senza preoccuparsi di avere risultati immediati: insomma cominciate a fare l’amore con le parole.

Nello stesso tempo non dimentichi di coltivare altri interessi, non si faccia riempire la vita da sua moglie. Sia più galante, si inventi delle piccole sorprese che non per forza devono costare un patrimonio, la corteggi. Faccia sentire sua moglie molto preziosa ma nello stesso tempo si  faccia desiderare: non sia sempre disponibile.

Le relazioni amorose sono la cosa più difficile di questo mondo ma lo sforzo che comportano può diventare molto divertente: non dimentichi di divertirsi. Se lei si diverte sarà il segnale che sta facendo bene.

Dott.ssa Maria (Concetta) Pinto

Dott.ssa Maria (Concetta) Pinto

Taranto

La Dott.ssa Maria (Concetta) Pinto offre supporto psicologico anche online

Gentile Tonino, da quanto scrive emerge una difficoltà di dialogo, innanzitutto. Il dialogo in una coppia è fondamentale perchè aiuta ad avvicinarsi ed a comprendersi. Come mai non ha ritenuto necessario fino ad ora affrontare seriamente il discorso con sua moglie ed eventualmente chiederle di fare un percorso di psicoterapia di coppia. La sessualità al pari del dialogo è un elemento indispensabile, capace di creare complicità e simbiosi se vissuto con libertà di esprimersi e di condividere i propri desideri e bisogni.

Le consiglio quindi di parlarne apertamente con sua moglie, di manifestare la sua frustrazione e il desiderio di rimediare al fine di migliorare anche il vostro rapporto di coppia. Sulle incomprensioni inevitabilmente ci si allontana.

Sono nell' azione finalizzata siamo capaci di generare cambiamenti.

Una buona giornata

Caro Tonino,

credo che la questione da affrontare sia duplice. Da un lato deve capire se il suo contributo come marito è apprezzabile per sua moglie. A volte una compagna potrebbe non dirle, per pudore, cose che non Le piacciono mentre per lei potrebbe essere utile conoscere meglio gusti e desideri di lei.

D'altro canto anche un percorso psicologico di coppia potrebbe aiutarvi a comprendervi meglio, ad avere una comunicazione maggiormente efficace e risolvere quindi anche i problemi sessuali che riscontra.

Mi faccia sapere,

cordiali saluti.

 

Salve Tonino

capisco le sue difficoltà nel comprendere il comportamento di sua moglie, credo che l'unica soluzione sia chiedere una consulenza di coppia, viste le poche cose che lei ha raccontato della sua coppia. E' evidente che questa coppia è in una fase molto complessa e difficile.

Per una consulenza psicologica di coppia occorre rivolgersi ad uno psicoterapeuta di coppia di orientamento sistemico che è specializzato proprio per lavorare sul sistema coppia e sul sistema famiglia. Quindi se vuole la posso orientare su ciò. Io sono nella zona Portuense - Fiumicino in una posizione facilmente raggiungibile, ma posso orientarla nella ricerca qualora lei preferisse una zona differente. Mi contatti pure

Buon proseguimento

Gentile Tonino,

credo di averle risposto già su un'altra richiesta, e questa sua non fa che confermare le mie impressioni. Essendo sessuologa so benissimo che la sessualità è una forma di comunicazione, e fra voi c'è un grande problema di comunicazione. Vi ribadisco di affrontare il problema in coppia da un terapeuta esperto possibilmente anche sessuologo, e, se sua moglie dovesse essere contraria, faccia comunque una consulenza lei. Buona fortuna.