Sessuologia

Laura

Buonasera, ho 37 anni e mio marito 38. Abbiamo 3 figli. Volevo chiedere  se è possibile che la mia vagina sia troppo larga e mio marito non provi piacere a fare sesso con me? Quando lo facciamo e capita pochissimo lui esce e continua con la mano da solo.. Poi ricomincia. Io sento effettivamente molto poco... Ho fatto la visita ginecologica ma hanno detto che è tutto normale.. Come posso risolvere questo problema? Possibile che a 37 anni debba già rinunciare al sesso e che una donna non dovrebbe avere figli per non modificare la sua vagina che altrimenti al suo uomo non piace più? Possibile sia così tanta la differenza con una senza figli? Vi prego aiutatemi.. Gli esercizi di kegel non portano risultati. Poi volevo sapere se è più un problema di dimensione della vagina o altro? Mio marito ovviamente dice che mi tiro io storie inutili. Grazie per la risposta

4 risposte degli esperti per questa domanda

Carissima Laura,

Forse  qualcosa nell'intimità tra lei e suo marito è  cambiata?. Avete tre figli. Com'era la situazione prima? Chiarire questi punti sarebbe già un punto di partenza.

Alcuni incontri da un terapeuta potrebbero rimettere un circolo la parola sul sesso e permetterle di superare questa impasse che pare abbia poco a che fare con la questione della sua dimensione.

A disposizione 

Un caro saluto

 

Gentile Signora,

l'esperienza sessuale in una coppia e ancor di più il benessere sessuale non è strettamente legato alle dimensioni degli organi genitali e alla loro elasticità, bensì ad una serie di fattori che concorronno al piacere reciproco. Non mi soffermerei esclusivamente sul quel "sentire-non sentire e quindi" piuttosto proverei a dedicare tempo a come entrambi avete vissuto la sessualità, anche in funzione del piacere, del suo significato e ruolo all'interno sia della coppia che del singolo.

Qualche ipotesi di difficoltà alla penetrazione non significa automaticamente pensare di rinunciare al sesso, quest'ultimo è molto di più.

Le consigio di riflettere circa la possibilità di una consulenza sessuologica.

Cordialmente

 

Dott. Mario Oreficini

Dott. Mario Oreficini

Brescia

Il Dott. Mario Oreficini offre supporto psicologico anche online

Cara Laura,

L' atto sessuale ha un ruolo molto importante in una coppia.

Non si assuma la totale responsabilità ipotizzando una sorta di danneggiamento al suo organo genitale per via delle tre gravidanze e parti! Nella coppia, ci sono danze relazionali complesse da un punto di vista psichico ed emotivo che entrano in gioco anche nell' atto sessuale: dimensioni e forme del corpo non contano se, alla base, vanno in crisi l'intesa e l'equilibrio nella coppia.

Credo che un percorso di coppia possa davvero aiutare entrambi, nel ritrovare la vostra serenità sessuale.

Un caro saluto, resto ovviamente a disposizione 

Gentile Laura,

per poter rispondere alla Sua domanda mancano numerose informazioni (da quanto tempo questo accade? com'era la sessualità tra voi prima dei figli? come avete affrontato la questione Lei e Suo marito? e ancora prima, la Sua storia di vita e la Sua progettualità che concorrono a definire il Suo attuale momento di vita). Sarebbe poco etico e professionale poterLe dare una risposta a partire da poche righe online. Concordo però con i colleghi rispetto al fatto che, in ogni caso, sia piuttosto riduttivo far risalire le Sue difficoltà a eventuali cause organiche. Consiglierei di approfondire con una visita da un terapeuta di coppia se il bisogno è sentito da entrambi, o da un sessuologo per Lei, fermo restando che sarà necessario ampliare il contesto per poter cogliere i significati di quanto sta accadendo.

In bocca al lupo!

cordialmente

 

DMP

Dott. Daniel Michael Portolani

Dott. Daniel Michael Portolani

Brescia

Il Dott. Daniel Michael Portolani offre supporto psicologico anche online