Buongiorno, ho 21 anni e sto con il mio fidanzato da 2 anni.
All'inizio fra noi l'intesa sessuale era perfetta, anche se io ho sempre fatto fatica a raggiungere l'orgasmo (non solo con lui, anche con il mio ex) e perciò si ricorreva sempre ai preliminari oltre alla penetrazione, così entrambi potevamo essere soddisfatti.
E' da un po' di tempo e a periodi alterni che noto di avere un'ansia incredibile nel momento in cui si sta per consumare il rapporto: non riesco a rilassarmi, sono completamente rigida, dolorante e provo molto fastidio. Quasi vorrei non essere toccata, da nessuna parte. E' come se il mio corpo si rifiutasse (perchè in realtà con la mente vorrei assolutamente fare l'amore con lui), ma ogni qual volta questo succede ovviamente mi sento in colpa nei confronti del mio ragazzo. Ci ho pensato e onestamente mi sento di dire che io lo amo ancora molto, con lui sto benissimo e mi sento bene... però in ambito sessuale le cose si sono complicate. Non riesco a rilassarmi e a stare tranquilla, sono proprio pervasa dall'ansia.
Sono stata dal ginecologo un mese fa per fare il pap-test e anche in quell'occasione ero rigida e nervosa, e di conseguenza ho sentito dolore piuttosto che il solito fastidio da pap-test.
Cosa mi sta succedendo? Sono preoccupata.
Nella speranza di ricevere un vostro riscontro, vi auguro una buona giornata
Francesca
Gentile Francesca
grazie per aver scritto, ritengo utile approfondire queste tue perpelessità sia con il tuo ginecologo che con un collega Sessuologo, una volta escluse componenti organiche, potrebbe essere che questa sessualità sia sovraccarica di aspettative, l'ansia anticipatoria attiva una resistenza all'incontro con l'altro, per la donna l'orgasmo è molto più complesso che per l'uomo, ti inviterei a parlarne con un collega ad indirizzo Bioenergetico perchè ci sono degli esercizi corporei che potrebbero aiutarti a lasciarti andare al tuo piacere e all'incontro con l'altro, non temere e non avere fretta il corpo è tuo alleato ascoltalo e rispettalo.
un caro saluto
Ciao Francesca
mi dispiace non poterti rispondere perché ogni cosa che potrei dirti mi sembrerebbe banale e superficiale non conoscendoti. Mi piacerebbe farti tante domande, mi incuriosisce conoscerti meglio per capire un po’ di più la tua difficoltà. Quello che ti posso dire è di affrontare questa tua ansia con il tuo fidanzato, non so se già lo fai. Insieme potreste capire alcune cose. Lui sa di questa tua sofferenza?
Mi chiedo anche come vivi la tua sessualità, come vivi il tuo corpo e come vivete tutto questo in coppia.
Se avessi possibilità affronta questa tua difficoltà con uno psicologo perché potrebbe aiutarti a capire molto meglio e a vivere la sessualità nel modo più piacevole possibile.
Ti abbraccio