salve ho un compagno da pochi mesi. stiamo bene insieme ma lui non ha assolutamente desiderio sessuale, anzi ha un vero e proprio rifiuto al contatto fisico. il suo atteggiamento e' di chiusura totale. credeva di essere impotente ma non lo e' affatto. il problema non e' “tecnico“. ne abbiamo parlato lui asserisce che non dipende da me. come posso aiutare lui e il nostro rapporto?
gentile utente, se il problema non è “tecnico“ come dice lei, allora è psicologico. La cosa migliore sarebbe che il suo uomo ne parlasse con uno psicologo (sempre dopo aver effettuato una visita medica che escluda altri disturbi); se c'è un rifiuto al riguardo, in alternativa può provare a parlarne delicatamente con lui per indagare i motivi o in generale. In questi suoi tentativi uno psicoterapeuta della Gestalt potrebbe aiutarla molto, anche con poche sedute, per cui è consigliabile che, in caso di rifiuto del partner, inizi lei ad andare da uno psicoterapeuta. Cordiali saluti
Roma
La Dott.ssa Valentina Sciubba offre supporto psicologico anche online
salve emilia, la sua presenza accanto al suo partner è certamente indispensabile,capisco che il problema è particolarmente delicato, soprattutto per una coppia “nuova“. L'atteggiamento del suo partner può derivare da molteplici origini, in primis quelle: psicologiche e organiche,tuttavia nonostante il dialogo, che lei certamente non deve tralasciare, mi permetto di consigliarle la figura di un terapeuta, con il quale il suo compagno potrà affrontare il discorso con serenità e minor ansia. Ciò soprattutto poichè il terapeuta si propone come figura neutra, ma che al contempo ha stabilito con il paziente una relazione di profonda fiducia. distinti saluti, non esiti a contattarmi, per ulteriori informazioni o dubbi.
I problemi del desiderio sessuale possono dipende da fattori ormonali (bisognerebbe valutare con il medico di famiglia, un andrologo, un urologo o un endocrinologo) l'esistenza di patologia di natura organica come l'ipogonadismo. Questa prima valutazione è di competenza medica. Escluse eventuali patologie di natura medica bisognerebbe capire se questa carenza di libido ha un'origine recente o remota. Un'attenta valutazione potrebbe evidenziare a questo punto l'esistenza di un disagio psicologico molto profondo, di cui potrebbe anche non essere consapevole, o di un "orientamente sessuale" che in sessuologia prende il nome di Asessualità. Gli asessuali sono persone sanissime che non hanno particolare interesse per gli incontri sessuali. Sono capaci di grande amore e tenerezza ma a loro l'idea del sesso, come spesso ce lo immaginiamo e lo facciamo, non piace molto. Se avesse un esordio piu recente, si potrebbe ipotizzare un Disturbo da desiderio ipoattivo, che può avere cause anche traumatiche o derivare da un forte stress o uno stress continuativo nel tempo. Ahimè, è difficile stabilie solo da una breve domanda la causa di tale assenza. Solo una buona consulenza sessuologica con un medico o con uno psicologo sessuologo sarà in gradi di darLe tutte le risposte che merita e di cui ha bisogno. Solo un consiglio, derivante dalla mia esperienza clinica in campo psicologico e sessuologico: non creda assolutamente che un'assenza di desiderio sia necessariamente un cattivo segnale di una carenza di amore del suo partner per lei. Si può amare alla follia una persona pur non provando desiderio sessuale. Le faccio i miei migliori auguri. Dott. Enrico Rizzo - Psicologo Sessuolgo :)
Palermo
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