Aiutatemi non ce la faccio più

Alina Claudia Gheltu

Sono una mamma di 38 anni e sempre vengo aggredita di mia figlia di 14 anni, ormai non posso dirgli niente che mi offende di brutto mi urla addosso e non succede solo in casa ma anche fuori...sono disperata non so più come gestire la situazione vi pregò aiutatemi.

5 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno. Molte cose determinano aggressività: a volte è un accumulo di tensione, altre è una reazione a qualcosa che sta succedendo, altre è un modo automatico di reagire alla stessa persona o situazione. Possono essere anche tutte queste. La ragazza è in pieno sviluppo ma è anche molto reattiva da quanto dice, per cui le consiglio di andare prima lei da un professionista dell'età evolutiva che le indicherà poi come fare con sua figlia.

Salve, quello che lei dice è molto generico, e a distanza è molto difficile fare qualcosa, l'adolescenza è un periodo critico, probabilmente sua figlia ha bisogno di essere aiutata o almeno capita, questa aggressività dice che c'è un malessere nella ragazza che andrebbe affrontato con l'aiuto di uno psicologo. Provi a parlare con sua figlia e chiederle se lei sente di voler parlare con qualcuno.

Dott.ssa Carla Pistacchio

Buongiorno, i 14 anni sono spesso portatori di qualche difficoltà nella relazione poiché segnano il periodo adolescenziale dei figli e la loro identificazione con il gruppo dei pari e non più con i genitori.
Sarebbe opportuno provare a chiarire quali sono i motivi di questa rabbia che spinge sua figlia a parlarle male ed a manifestare appunto aggressività verbale.

Rendersi anche disponibile, qualora lo richiedesse, ad un consulto con uno specialista per favorire l'espressione e la modulazione della rabbia sopraccitata.

Cara,

forse è inutile che le ricordi dei cambiamenti ormonali e cerebrali, quindi comportamentali, che avvengono in adolescenza... 

Mi sento di suggerirle di non entrare in eventuali escalation (come fosse una lotta di potere) con sua figlia.

Secondo me, dato che sente di non farcela, sarebbe importante che si rivolgesse a una/uno psicoterapeuta che possa darle (anche magari al padre di sua figlia) sostegno alla genitorialità oppure che abbia una formazione sistemico-relazionale, cosicché possa prendervi in carico a livello famigliare.

Questa età può essere bellissima o terribile... dunque, è fondamentale che possiate gestirla con la massima delicatezza, con fermezza e con costruttiva pazienza...

Un cordiale saluto e un augurio di bene,

Dott.ssa Verusca Giuntini

Salve,

Il comportamento di sua figlia ha un significato, all'interno della dinamica famigliare in cui è inserita, e ha inoltre un valore di senso:  la ragazza con ogni probabilità del caso cerca di comunicare attraverso tale modalità di comunicazione disfunzionale. Posso darle  un consiglio, (se ancora non lo ha fatto) di intraprendere un percorso di psicoterapia per risolvere tale problematica, che se presa in tempo, potrebbe essere risolta senza particolari difficoltà. 

Cordialmente

Dott. Marco Maiani