Buongiorno,
da qualche giorno ho finalmente chiuso una storia travagliata durata quasi un anno.
Purtroppo i comportamenti di lui avevano iniziato ad essere esagerati, e mi avevano portata ad un costante senso di infelicità e stress.
I primi litigi erano dovuti ad alcune sue "insicurezze", non si fidava di me e aveva costantemente paura di quello che avrei potuto fare quando non eravamo assieme. Le rassicurazioni non bastavano mai e di li a poco ogni scusa era buona per litigare: se uscivo con amiche/amici senza invitarlo, se ero online su Whatsapp senza rispondergli, se decidevo di andare a trovare la mia famiglia da sola un weekend. Oltre alla paura di un'eventuale tradimento, era un continuo farmi sentire in colpa poiché non dedicavo alla relazione le stesse energie che dedicava lui, e soprattutto ogni cosa che facevo per me lui la vedeva come tempo/energia che sottraevo alla relazione. Le liti diventavano ben presto nido di insulti, aggressività verbale, manipolazioni e ricatti.
Questo clima di costante discussioni (soprattutto quando non eravamo assieme) mi ha portato all'esasperazione, tanto che spesso dicevo anche io molte cattiverie.
Ad un certo punto non solo non ce la facevo più, ma mi sono resa conto di non essere una bella persona quando ero attorno a lui, di certo non volevo essere il tipo di persona che non ha altri mezzi per discutere se non insultare. E quindi ho chiuso la storia, senza poche difficoltà. Ho dovuto bloccarlo su tutti i social media ed è comunque riuscito a scrivermi email e chiamarmi con numeri privati.
Questa relazione mi ha portato ad avere insicurezze che prima non avevo e mi chiedo se ci fosse qualcosa che avrei potuto fare per evitare una situazione del genere. Chiudere la relazione è stata forse la parte facile, non essendo io più innamorata, ma come si supera del tutto una relazione del genere? Come si superano tutti quei mesi di abusi e violenze verbali e psicologiche?
Non sono ovviamente in cerca di una nuova relazione ma non vorrei nemmeno ricapitare in una storia simile.