Buongiorno a 13 anni ho incominciato ad essere violenta sugli animali a trovare gratificazione a torturare e soprattutto a vedere il loro sangue e collezionare una piccola parte del loro corpo tipo la coda ho incominciato a farlo per smettere di tagliarmi come se avessi bisogno di vedere sangue poi all'improvviso ho smesso ma ho ricominciato a tagliarmi, quando sono andata in comunità per autolesionismo ho detto ad una mia educatrice che se non mi taglio vorrei fare dei tagli per vedere sangue ad altre persone e lei mi hai detto "ma cosa stai dicendo, smettila di scherzare" sconcertata (ero seria) poi quando ho trovato un ragazzo, attuale ex, ero un po' violenta con lui, lo spintonavo, gli tiravo addosso oggetti (leggeri di plastica che non facessero tanto male) e a schiaffeggiarlo, ora ho di nuovo questi desideri di sangue un po' ossessivi e ho 18 anni ora. Ammetto che fin dalla tenera età mi sono sempre piaciuti gli antagonisti, i cattivi, serial killer mi affascinavano non poco.
1 risposta degli esperti per questa domanda
Buongiorno, immagino che lei sia seguita a livello psicologico. In tal caso, la invito a parlare col professionista che la segue e che saprà spiegarle perchè prova questi pensieri e contestualizzarli nei suoi schemi mentali.
Se non fosse così, invece di demonizzare i suoi pensieri, la invito a intraprendere un percorso psicoterapeutico dove poter trovare un contenitore per ciò che prova alla luce della sua storia personale.
Cordiali saluti
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Aggressività e violenza
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