Perchè?

FABRIZIO

Ho 3 figli di 6 4 e 2 anni: li amo ma qualche volta perdo completamente il controllo. Tutti mi descrivono come un padre molto presente (passo con loro molto tempo) e affettuoso ma in qualche occasione perdo il controllo e uso le mani o meglio violenza: stringo forte le loro mani o urlo a squarciagola o pizzicotti e una volta anche un morso sulla spalla che ha lasciato il segno. Tutto questo mai sul piccolo. Ho un diario su cui annoto questi scatti di ira per biasimarmi e controllare quanto frequentemente accadono. Il più grande è iperattivo, tende a prendermi in giro e provocarmi ogni giorno e questo mi fa rabbia. Il mediano lo segue e tutto cio' mi irrita molto. Ho avuto una madre fantastica ma mio padre mi umiliava, insultava, ogni giorno. Io cerco un altro modello ma incappo in questi errori, per 5-6 volte all'anno, con 1 episodio grave all'anno (per grave intendo che gli faccio male: ieri ho spinto mio figlio in un cespuglio e si è ferito alla schiena). Ho un debito pesante che mi angoscia e mia moglie sta male. Non abbiamo familiari che ci aiutano.

6 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Fabrizio, apprezzo molto il suo mettersi in discussione e la consapevolezza che ha nello scrivere della difficoltà di gestire il controllo della rabbia. E soprattutto dalle sue parole si percepisce la sofferenza causata dai sensi di colpa per i suoi momenti di non controllo. Vista la sua chiara consapevolezza delle sue difficoltà e delle probabili cause (rif. che ha fatto di suo padre) potrebbe fare un percorso che lo aiuti a normalizzare il nervosismo quando ci sono momenti "critici" coi suoi bimbi e a gestire la rabbia quando diventa alta e ci sono azioni di discontrollo.

Cari saluti,

d.ssa Claudia Rogani

Dott.ssa Claudia Rogani

Dott.ssa Claudia Rogani

Macerata

La Dott.ssa Claudia Rogani offre supporto psicologico anche online

Buongiorno, se vuole si può rivogere al CUAV di Macerata in cui si svolgono dei gruppi con altri uomini che come lei hanno difficoltà nella gestione della rabbia. I gruppi sono condotti da una psicologa ed un'operatore che mediano e facilitano la conduzione del gruppo, esperti nella tematica della violenza. Può accedere liberamente e trovare su internet tutti i riferimenti per poterli contattare e poter prendere appuntamento.

Dott.ssa Luciana Del Grosso

Dott.ssa Luciana Del Grosso

Macerata

La Dott.ssa Luciana Del Grosso offre supporto psicologico anche online

Buonasera Fabrizio, capisco la sua angoscia: deve essere molto pesante dover affrontare questo periodo di difficoltà, sia economiche che familiari, e tutto questo senza un supporto familiare. A volte in queste condizioni può capitare di sentirsi sotto pressione e di esplodere in modo anche violento.

Trovo molto utile l'idea di scrivere un diario per rendersi conto di quali siano le circostanze che la portano a perdere il controllo, ma mi colpisce che lo faccia "per biasimarsi": intanto si riconosca il fatto che sta facendo del suo meglio: sbagliare è umano e non ci sono padri perfetti! Certamente però c'è bisogno di imparare a gestire la sua rabbia e a canalizzarla in maniera più costruttiva per il bene dei suoi bambini.

Potrebbe rivolgersi a un consultorio familiare o a uno dei centri per famiglie che forniscono supporto psicologico e sostegno alla genitorialita', per avere consigli e magari anche qualche indicazione pratica per gestire in modo più efficace il rapporto con tre bimbi piccoli.

Le suggerisco inoltre di intraprendere un percorso terapeutico personale per capire l'origine della sua rabbia e imparare come affrontarla senza riversarla su chi ama.

Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento.

I miei più cordiali saluti 

Dott.ssa Federica Paciaroni 

San Severino Marche (MC)

Gentile Fabrizio ,

deve assolutamente ricercare un percorso terapeutico. La situazione va affrontata seriamente. E' stato in gamba a comprendere che c'è un problema e per questo tipo di problema non può autoregolarsi, scrivendo su un diario. Ha necessità di un aiuto esterno specializzato. Non può assolutamente continuare cosi. Quindi se ha la possibilità si avvalga di un terapeuta. Altrimenti cerchi una risorsa a costi sociali ma non resti così. La violenza è un passaggio all'atto che lei non può permettere. Permetta ad altri di aiutarla per salvaguardare i suoi figli 

Resto a disposizione anche online 

Dott.ssa Simona Ilardo

Dott.ssa Simona Ilardo

Napoli

La Dott.ssa Simona Ilardo offre supporto psicologico anche online

Ciao Fabrizio, io in terapia con te approfondirei come e perchè per te è importante distaccarti da schemi disfunzionali appresi precedentemente! Contattami se vuoi, un grande abbraccio 

Dott.ssa Maria Vittoria Ardosigli

Dott.ssa Maria Vittoria Ardosigli

Palermo

La Dott.ssa Maria Vittoria Ardosigli offre supporto psicologico anche online

Gentile Fabrizio,

le ferite del passato non si superano facilmente e raramente  si superano senza aiuto. Lei ha ricevuto un danno ed un modello da cui non riesce a svincolarsi, aggiungo anche che purtroppo  moltissime persone si trovano nella sua condizione.

Con Freud possiamo addirittura convenire che l’intera civiltà soffre di tale “disagio”, che gli esseri umani  si procurano vicendevolmente  e si trasmettono attraverso  le generazioni, modelli di mal-trattamento che non riescono ad interrompersi.

Lei però sta riconoscendo il problema, anche grazie all’amore che sente per i suoi figli che ci ha presentato come primo fatto  e si colloca quindi in una posizione di consapevolezza importante per poter pensare ad un cambiamento.

Il cambiamento richiede forza, ed impegno per iniziare un percorso con un professionista che saprà aiutarla a recuperare il bimbo che lei è stato, che è nato sano e che potrà tornare ad essere libero di amare in modo sano i propri figli.

Rimango a disposizione anche per colloqui on line

 

Dr. G.Gramaglia

Dott. Giancarlo Gramaglia

Dott. Giancarlo Gramaglia

Torino

Il Dott. Giancarlo Gramaglia offre supporto psicologico anche online