Incontro molto spesso uomini che fanno uso di droghe sia pesanti che leggere e qualche volta queste persone ( fidanzati ) hanno convinto anche me che sono sempre stata in linea di massima contraria all' uso di droghe, sporadicamente a farne uso, questa cosa mi fa arrabbiare con me stessa perchè non avrei voluto cedere ed usarne, anche perchè per motivi di salute congeniti a me queste sostanze non dovrebbero fare molto bene. Come posso tutelarmi da questo tipo di persone?
Ho anche incontrato ragazzi che invece non fumavano e non bevevano i cosiddetti ragazzi " puliti " , laureati e di buona famiglia, che avevano dentro una violenza un' arroganza ed e un'aggressività forse ancora maggiore.
Cosa sta succedendo alle persone???? Mi potete aiutare?
Ciao Vallisa,
Percepisci dal mondo circostante tanta aggressività che ti lascia disarmata perché non ne comprendi le motivazioni, fermo restando che la violenza non è una giustificazione in nessun caso, nemmeno quando si fa uso di sostanze stupefacenti che danno effetti psicotici con paranoia e atteggiamenti aggressivi.
Ti senti arrabbiata con te stessa perché non vuoi farne uso ma le persone intorno a te sono dipendenti.
Se VUOI qualcosa di diverso dalla tua vita comincia a FARE qualcosa di diverso.
Se VUOI il meglio devi ESSERE meglio.
Cominciare ad essere compassionevoli e non arrabbiati verso se stessi è il primo passo verso il cambiamento. Una domanda strategica che possiamo porci è: “quale è il più piccolo passo che posso fare nella mia vita per avere il meglio dalla vita?” Tra tutti quelli che ti vengono in mente metti in pratica il più piccolo e ogni giorno scegline uno diverso…..
Dott.ssa Cristina De Magistra
Roma
La Dott.ssa Cristina De Magistra offre supporto psicologico anche online
Gentile Amica,
il mondo, ossia l'insieme delle persone che possiamo incontrare, è davvero molto grande. Dal suo racconto, sembra che finora lei abbia incontrato solo due tipi di persone: ragazzi che fanno uso di sostanze, e ragazzi "puliti" ma fondamentalmente ipocriti e violenti. C'è da chiedersi: e gli altri? Fin troppo spesso il nostro punto di vista seleziona, inconsapevolmente, le esperienze che facciamo. Se facciamo surf sulla cresta dell'onda tutto sembrerà velocissimo, se siamo sotto l'onda ci sembrerà di annegare...
Credo che questa domanda, e questa rabbia che lei prova, possano essere dei punti di partenza per approfondire il suo punto di vista e forse cambiarlo, magari ampliando il panorama. Per questo le consiglio un percorso di psicoterapia, attraverso cui riflettere e crescere.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura
Roma
Il Dott. Stefano Ventura offre supporto psicologico anche online
Buonasera. Credo Lei abbia bisogno di aiuto nel senso che va aiutata a capire e comprendere come e perché le capita spesso di conoscere persone problematiche come quelle che ha decritto ed 'inciampare' in relazioni, incontri o altro con uomini tossici che hanno dipendenze o abusano di sostanze; Lei ha bisogno di capire com'è che le capitano ripetutamente questo genere di situazioni che la mettono in pericolo, e anche quando le sembrava di avere incontrato apparentemente persone diverse , 'pulite' che si nascondevano dietro delle maschere di perbenismo, poi in realtà ha conosciuto tutt'altro prepotenza ed aggressività, tutto molto lontano da come lei si immaginava potessero invece funzionare certe situazioni; quindi Le suggerisco di rivolgersi ad uno psicoterapeuta e lavorare su di sè sul perché è attratta da queste persone, ..il mondo non è tutto qui , va compreso cosa c'è nel suo interno che la porta spesso verso questo genere di uomini che usano sostanze e poi la coinvolgono nei loro modi di fare, ..sento che lei ora è confusa e disorientata, non capisce cosa succede intorno a sè e va aiutata a gestire queste relazioni in cui si trova, un mondo un pò difficile e che per certi versi può spaventare e disorientare la persona che ne viene a contatto; se vuole può contattarmi
Roma
La Dott.ssa Naviglia Ghera offre supporto psicologico anche online