Ho un problema con il cibo

Roberta

Buongiorno,da qualche mese riconosco alcuni miei comportamenti diversi nei cofronti del cibo. Passo ore a pensare e a cercare metodi per perdere peso,davanti lo specchio non faccio altro che controllare fianchi,gambe e pancia,alcune volte mi è capitato dopo essermi abbuffata di sentirmi in colpa e d'indurmi volontariamente il vomito,inoltre da qualche settimana faccio strani incubi sul cibo. Ho un problema con il cibo,collego ogni cosa con il dimagrire e con le calorie. Spero in una vostra risposta,anche solo da 'consiglio' sul da farsi. Grazie in anticipo!

6 risposte degli esperti per questa domanda

Cara Roberta

comprendo il tuo problema, però tu hai 12 anni, e noi non possiamo dare risposte ai minorenni. Però ti chiedo:hai parlato con i tuoi genitori? Esponi a loro il tuo problema. E se vogliono possono chiedere loro consigli per te. Lo possono fare anche on-line in video con Skype o via e mail e ancora in chat allo sportello gratuito su Facebook: Psicologia Benessere on line aperto il lunedì dalle 15:00 alle 16:00.

Un caro saluto

Dott.ssa Maria Giovanna Zocco

Dott.ssa Maria Giovanna Zocco

Ragusa

La Dott.ssa Maria Giovanna Zocco offre supporto psicologico anche online

carissima Roberta, da quanto leggo il consiglio più immediato da darti è di rivolgersi ad uno psicologo, chiedere un Primo Colloquio, raccontare quanto ci scrivi affrontando questa situazione. Penso che tu ne abbia già parlato con i tuoi genitori. Devono, ovviamente, essere coinvolti in questo percorso, e l'eventuale psicoterapia che si deciderà di iniziare li vedrà anche come co-protagonisti. Quelli che ci scrivi sono sintomi importanti, che ti invitano a prendere in esame questo tuo disagio e questo problematizzato rapporto con il cibo. Mostra ai tuoi genitori le risposte che riceverai dagli psicologi, e discutine con loro. Altrimenti questa tua bella iniziativa di scrivere a "psicologi italia" rischia di cadere nel nulla, perché nessuno di noi può darti consigli risolutivi, stando davanti al proprio computer.

Facci sapere, e tantissimi auguri,

Ciao Roberta, sei una ragazza molto intelligente e coraggiosa ad ammettere che hai un problema con il cibo. Da quello che dici, pare che il cibo stia attirando la tua attenzione e, in particolare, mi sembra che tu voglia controllare l'influenza che il cibo ha sul tuo corpo. A 12 anni il corpo si modifica ed attira la nostra attenzione più del solito e diventa un "chiodo fisso"; potrebbe essere utile provare a capire la relazione che c'è tra queste abuffate e questo vomito e il tuo momento di vita in generale. Hai parlato di questo problema con un tuo familiare? 

Potrebbe esserti utile andare da uno psicologo o uno psicoterapeuta per chiarire meglio alcuni punti, capire cosa succede e perchè il cibo e il corpo siano così importanti per te in questo momento e perchè fanno problema, purtroppo capire tutto questo da sola o attraverso poche righe non è semplice. 

Io ho il mio studio ad Enna e mi metto a tua disposizione nel caso in cui volessi iniziare un percorso per affrontare questo poblema e provare a risolverlo. 

Un saluto cordiale.

Salve in merito alla sua richiesta si rivolga al centro specializzato sui problemi alimentari della sua città, ogni città dovrebbe averne uno, cerchi il più vicino a lei e ne parli con un collega specializzato in disturbi alimentari. Questo tipo di problemi specifici, di solito si risolvono in centri specifici, se nella sua città non li trova, cerchi un collega per una terapia privata, che la sappia indirizzare su centri che conosce nella sua città. Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.

Gentile ragazza,

data la tua minore età, non è possibile offrirti un consulto senza l'autorizzazione dei tuoi genitori.

Ti invito, tuttavia, a parlarne quanto prima con loro e a rivolgervi ad uno psicoterapeuta della tua città (privatamente o attraverso l'ASL) per un consulto.

Un caro saluto

Dott.ssa Valentina Nappo

Dott.ssa Valentina Nappo

Napoli

La Dott.ssa Valentina Nappo offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Roberta,

certamente i comportamenti di cui parla, uniti ai suoi pensieri sul cibo e le calorie, sono indicativi di una problematica che senza dubbio, vale la pena di approfondire.

Che cosa è cambiato nella sua vita poco prima che iniziasse a manifestare questi comportamenti e pensieri? Si sta concentrando sul cibo e sulle calorie, ma ovviamente non è questa la causa principale del suo malessere, quindi la invito a domandarsi a che cosa sta cercando di non pensare.

Sarebbe opportuno che facesse almeno una visita da uno psicoterapeuta per una valutazione approfondita del suo disturbo e che andasse da un dietologo per evitare diete fai da te (sempre nocive) per farsi studiare su misura un piano alimentare per poter stare tranquilla. Almeno saprà che ciò che mangia è sano e che non la farà aumentare di peso.

Saluti