Salve, ho 35 anni e sono in cura farmacologica da 4 anni per doc e bipolarismo, inoltre da qualche mese ho intrapreso un percorso di psicoterapia. Mi rivolgo a voi perché, nonostante l’assunzione di molti farmaci che, ahimè, causano stanchezza e note volte aumento ponderale (20 kg in 4 anni), sento una costante inadeguatezza alla vita, non trovo soddisfazione nonostante qualche successo professionale ci sia e abbia una moglie e due figli meravigliosi. Ho tutto quello che voglio, tuttavia continuo a pensare di farla finita, e più vado avanti più questo pensiero diventa assillante. Inoltre qualsiasi scelta io faccia, dopo poco diventa oggetto di ripensamenti e forte pentimento da parte mia, con rimpianti che porto avanti anche per anni. Il continuo pensare mi sfianca, divento abulico e sto buttando via tanto tempo e tante occasioni di socialità.