Ho sempre sofferto di bassa autostima e ansia sociale

Matteo

Salve,sono Matteo e ho 18 anni,fin da piccolo ho sempre “sofferto“ di bassa autostima e ansia sociale,il che è peggiorato dopo che ho iniziato a fare uso di hashish e cannabis,e per un certo lasso di tempo ho sofferto di dipendenza da alcool...sono seguito da uno psicologo da un anno ormai,senza mai aver percepito cambiamenti rilevanti..Trascorro molte giornate da solo,ed anche avendo qualche amico spesso non mi ritengo neppure in grado di mantenere una conversazione da solo e preferisco isolarmi..da non molto ho deciso di impormi un cambiamento radicale,qualsiasi situazione che dapprima mi faceva agitare,ora cerco di affrontarla il più serenamente possibile.Ho subito notato progressi e un miglioramento dell umore e autostima,che sono poi svaniti tra la solitudine e gli stupefacenti..Soffro di manie ossessivo-compulsive,che rende pressochè impossibile la mia vita a casa,e i rapporti con mia madre.Sono anche ipersensibile e spesso sono soggetto a tempestivi e immotivati cambi d'umore,e spesso per evitare di pensare mi rifugio nell'alcool e nel fumo..Un altro mio grande problema è il mio rapporto con le ragazze,che dopo numerosi rifiuti hanno contribuito non poco ad abbassare la mia autostima,e nonostante in molti/e mi ritengano un bel ragazzo io mi sento inferiore agli altri,mi sento come se fossi l'unico a fare certi pensieri e ad avere certi problemi.In questo momento sto cercando di approfondire una relazione con una ragazza che mi piace,ma la paura del rifiuto mi debilita non poco,e molte volte penso a rinunciare,penso,e mi sembra assolutamente impossibile per me riuscire a mantenere un rapporto con una ragazza,non mene sento proprio capace.Spero in qualche modo possiate aiutarmi,grazie in anticipo.

7 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Matteo,

dovresti parlare con lo psicologo, che ti segue, di come ti senti e delle tue perplessità rispetto al lavoro che state facendo. Secondo te non c'è stato nessun miglioramento fin ora o forse è insignificante per te?  Non c'è nessuna attività sportiva che ti piace fare magari con qualche amico? Io ti consiglio di rivolgere i dubbi che ci hai scritto al tuo psicologo e insieme lavorarci, visto che ci vai da un anno vale la pena continuare. 

Facci sapere, se ti va, cordialmente.

Dott.ssa Verena Elisa Gomiero

Dott.ssa Verena Elisa Gomiero

Padova

La Dott.ssa Verena Elisa Gomiero offre supporto psicologico anche online

Caro Matteo,

poiché si avvale dell'aiuto dello psicologo ha già iniziato il giusto percorso per risolvere i problemi di autostima e di ansia manifestati nel corso della sua vita anche se la ricerca di un legame di coppia  richiede l'attenzione e il coinvogimento emotivo profondo che attualmente Le pone dei dubbi. Penso sia preferibile, nel suo caso,  iniziare con il pensare  ad un legame d'amicizia profondo, che Le consenta di rafforzare la fiducia in se stesso e nello stesso tempo La indirizzi verso l'inserimento nel sociale attraverso il quale raggiungere gli obiettivi che si prefigge.

Le auguro una buona giornata!

Ciao in merito alla tua richiesta se sei seguito esponi al collega i tuoi dubbi ed approfondisci con lui la questione, la tua decisione di affrontare le situazioni che ti agitano se si è dimostrata efficace, continua a riprovarla e a non mollare. Prova a sospendere l' uso dell'alcool e delle canne, perchè non ti aiutano a risolvere i problemi. Spero di esserti stata utile, cordiali saluti.

Caro Matteo, mi dispiace molto per questa situazione di sofferenza che stai attraversando. Non sei l'unico a vivere e attraversare questa situazione di disagio: i sintomi ossessivo-compulsivi sono una risposta al senso di angoscia profonda che la persona vive. Sono utilizzati per "gestirla" e distogliersi da essa. Datti una possibilità, sei molto giovane: credi in te. Ci vorrà un percorso, ci vorrà tempo ma non smettere mai di crederci e di credere in te. Si può tornare a sorridere, si può uscire dalla sofferenza, si può trovare un modo "sereno" e piacevole per stare nel mondo e dentro una relazione affettiva. Ti mando un augurio di felicità.

Gentile Matteo,

i tuoi sentimenti di insicurezza e bassa autostima, come tu dici, non possono essere risolti con un consulto, ma necessitano almeno di qualche colloquio con uno/a psicoterapeuta. Di solito si radicano su modelli relazionali familiari di vecchia data, ma sono abbastanza facilmente modificabili.  Puoi tranquillamente chiedere ai tuoi genitori una consulenza da parte di uno psicologo, al giorno d'oggi è abbastanza frequente, oppure rivlgerti al medico di base e al SSN.

Cordiali saluti

Dott.ssa Valentina Sciubba

Dott.ssa Valentina Sciubba

Roma

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Gentile Matteo, percepisco molta sofferenza dalle tue parole e un grande desiderio di capire e di "sentirti meglio". Potrebbero sembrarti banali le mie parole, ma la tua motivazione a comprendere quanto ti sta accadendo è un fattore estremamente importante per ridurre i tuoi disagi. Tant'è che hai mostrato molta tenacia e determinazione quando hai deciso di affrontare in modo "diverso" alcune situazioni per te fonte di agitazione, con risultati, mi pare di capire, molto positivi. E' molto complesso, come probabilmente avrai notato, attuare dei cambiamenti e mantenerli nel tempo e in questo credo che il sostegno psicologico che hai intrapreso ti possa essere di aiuto. Prova a immaginarla come un fuoco che si alimenta sempre di più perchè viene gettata continuamente della benzina (quest'ultima rappresentata dalla solitudine, l'uso di stupefacenti, alcool, evitamento di situazioni che creano disagio...) e man mano la fiamma aumenta, si rinforza e siamo sempre più inermi di fronte ad essa, che ormai crediamo come unica realtà possibile. A questo punto risulta molto complesso provare a ridurre la fiamma, ma non impossibile.  

Salve Matteo, il periodo adolescenziale è una fase estremamente delicata in cui ognuno cerca di destreggiarsi. Lei mi riporta di soffrire di bassa autostima, ansia sociale, di avere manie ossessivo-compulsive e di essere soggetto a repentini cambi d’umore; se prende questi disagi e li unisce alle difficoltà tipiche della fase della vita in cui si trova posso comprendere bene, anche se a distanza, le difficoltà che sta sperimentando. Nonostante questo la invito innanzitutto ad abbandonare le sostanze e l’alcool come rifugi in cui far momentaneamente sparire i pensieri e le preoccupazioni. Queste sostanze possono farle sentire un sollievo momentaneo, ma al costo di problematiche e danni sul lungo periodo che le sono tutt’altro che di aiuto. Bloccano inoltre la possibilità di trovare dentro di sé nuove risorse e capacità, il che contribuisce a sentirsi inefficaci e gradualmente inficia ulteriormente sulla propria stima di sé.  Il tentativo invece di approfondire la relazione con la ragazza che le piace ritengo sia un risvolto ampiamente positivo! Sentirsi inadeguati, non sentirsi capaci, la paura del rifiuto nelle relazioni (specialmente quelle romantiche!) sono pensieri e sensazioni comuni che ognuno può sperimentare quando si deve mettere in gioco; magari queste sensazioni le prova anche la ragazza che sta frequentando. Se pensa che possa aiutarla potrebbe anche confidarsi con qualcuno di fidato (un amico, un parente) ed esternare a lui/lei le sue paure; qualche volta consigli preziosi vengono proprio dalle persone a noi care con le quali però siamo reticenti a confidarci. Continui la sua terapia in questo percorso di cambiamento, può essere faticoso ma ad ogni passo avanti la fatica è ripagata. Un saluto.

 Flavia Ilaria Passoni

Flavia Ilaria Passoni

Monza e della Brianza

Flavia Ilaria Passoni offre supporto psicologico anche online