Gentile Raffaella,
Leggendo la sua richiesta mi è subito comparso un sorriso sul volto. Sorriso (positivo) perché ho visto nel suo gesto un inizio una nuova scoperta per il suo futuro.
Scrivere in un gruppo pubblico non penso essere stato semplice ma lei ci è riuscita ed è già uno scalino affrontato per una “scalata” verso un possibile cambiamento o miglioramento e verso la riscoperta di se stessa, delle sue qualità e risorse interne.
Tutti noi abbiamo delle risorse; alcune volte però restano solo “sotterrate” dalle paure o da stereotipi a cui ci si aggrappa fortemente o talvolta dopo svariate delusioni o continue sofferenze si dimenticano e non si vedono più.
Dal suo racconto sembrerebbe che nella vita lavorativa (a livello performance e conoscenza tecnica) lei creda abbastanza in se stessa, forse perché dopo tante “vittorie” e obiettivi raggiunti ormai è riuscita ad avere la giusta autostima ed a mettersi in gioco più e più volte. Ha già provato a darsi delle risposte o a porre maggiore attenzione sul come mai sia fuori sia al lavoro la difficoltà, sembrerebbe, osservarsi nelle relazioni sociali e non tanto nelle abilità?
Nella vita privata, invece, cosa può esserci di diverso? Da piccola, se è capitato, come reagivano i suoi genitore di fronte ad un voto negativo oppure ad un obiettivo non raggiunto? Com’era il dialogo tra di voi? Le amicizie sono sempre le stesse o negli anni sono cambiate? Sono presenti differenze tra “colloquiare” con un uomo o una donna?
Le consiglio di valutare un percorso di psicoterapia per poter, in un luogo neutro, senza giudizio e coperto dal segreto professionale:
- Capire e conoscere la causa di questa sua sensazione e come sta condizionando la sua vita,
- Riflettere sul come sia nata e da quanto è presente,
- Osservare da una nuova prospettiva questo suo “sentirsi giudicata”, “non sentirsi mai all’altezza” e insieme al terapeuta lavorare sulla ri-scoperta totale o parziale delle sue abilità e risorse.
Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online