Buongiorno ho 28 anni e ritengo di avere un grosso conflitto con la mia autostima in quanto mi rendo conto di non essere padrone della mia personalita' troppo altalenante a seconda di eventi sia positivi e negativi che mi possono succedere nella vita di tutti i giorni.Non riesco a imporre carattere e personalita' dinanzi a situazioni che mi capitano che ritengo negative , limitando i mie rapporti relazionali e appunto di autostima.E' possibile avere qualche consiglio.grazie
5 risposte degli esperti per questa domanda
Gentile utente, il carattere o la personalità non si impone, ma si propone dentro una relazione. Lei sembra avere piu' che un problema di autostima, un conflitto tra una parte di se stesso compiacente verso gli altri e un'altra che si rimprovera perchè non rischia mai di prendere una posizione personale. L'altalena che descrive è relativa a poter accettare i suoi limiti e farli diventare una risorsa. Sembra invece che si senta come una bandierina al vento che ruota a secondo dell'aria che gira. Probabilmente un lavoro psicologico potrebbe aiutarla. Cordiali saluti,
Buongiorno, la sua domanda meriterebbe un approfondimento per meglio comprendere il suo disagio. Una buona autostima è un bisogno psicologico fondamentale; per approfondimenti e qualche spunto di riflessione la rimando alla lettura dell'articolo "Autostima: una perla preziosa" disponibile sul sito centropianetapsicologia.com Saluti
Milano
La Dott.ssa Annalisa De Filippo offre supporto psicologico anche online
Egregio 28enne leggo la Sua richiesta relativa a qualche consiglio per aumentare la Sua autostima e Le confido che é molto difficile fornirLe per via e-mail qualche indicazione utile. Purtroppo non so quasi nulla del suo tipo di vita: familiare (di origine, se ha una ragazza o ha già una famiglia in formazione) e sociale (es.: lavora o no? ha una Sua comitiva etc...). Pertanto l'unica informazione che posso darLe - per ora - é la seguenter: o mi fornisce una sua narrativa di vita più dettagliata (anche relativa alla Sua infanzia) e vediamo se insieme possiamo fare un certo percorso altrimenti nel Suo caso sarebbe meglio che consulti direttamente uno psicologo poiché da quello che mi dice non credo che bastino pochi consigli per aumentare la propria autostima bensì si tratta di fare un certo cammino insieme a persona qualificata (appunto uno psicologo/a). Sperando che in qualche modo Le sono stata utile rimango in attesa di poterLa leggere ancora e Le auguro buona fortuna.
Salve Riccardo, avere un problema di autostima è comune a molte persone, la differenza sta nel fatto che non tutti se ne rendano conto e per questo non ci possono lavorare. Lei riconosce il problema e per questo può decidere di affronatrlo e risolverlo, ma non è semplice, anche perchè ha delle origini profonde. Le posso consigliare dei piccoli esercizi e sperimentarsi pian piano nelle situazioni che le creano disagio, in modo da potersi rafforzare e valuatare con l'aiuto di un occhio esperto come poter star meglio e affronatare le diverse relazioni sociali. Cordiali saluti,
Caro utente, da quello che scrive potrei affermare che la sua difficoltà potrebbe essere collegata ad uno stile comportamentale. Deve sapere che si riconoscono tre stili comportamentali prevalenti: lo stile assertivo che esprime se stesso nel rispetto degli altri, lo stile aggressivo che caratterizza chi esprime se stesso solo ed esclusivamente nel proprio interesse e quello passivo che mette davanti i bisogni degli altri rispetto ai propri. Tali stili comportamentali non sono rigidi e deterministici e come persone possiamo adoperarci per migliorarli nel corso della vita e delle nostre relazioni significative. L'autostima, invece, ha origini lontane e nasce in base alle prime esperienze che facciamo da piccoli, ma anch'essa può cambiare grazie a come lavoriamo su noi stessi (esperienze positive o negative di cui riusciamo a far tesoro). Buon lavoro, dunque!