Sono una persona che è stufa di questo paese, dove premiano solo raccomandati, amici e parenti e la meritocrazia é solamente un optional. Sono stufo di avere a che fare con gente arrabbiata, repressa e che mi manca di rispetto. Sono stanco di essere vessato e umiliato sul posto di lavoro. In poche parole sono stufo di questo paese che non mi ha mai dato nulla e mai me lo darà , voglio cambiare, voglio emigrare, voglio ricominciare, voglio una qualità e uno stile di vita migliore ...voglio rinascere, ma ormai penso di essere troppo vecchio e chi mi si prende a quest'eta...che tristezza ma io lo dico sempre: sono un cretino perché mi sono svegliato troppo tardi. Non resta che tifare per voi e vedervi felici. Scusate lo sfogo. Buona giornata di pace .
Gentile Fabrizio,
comprendo il suo sfogo ma le consiglio di non lasciare che questa sua insoddisfazione si trasformi in rassegnazione, piuttosto utilizzi questa energia per qualcosa di positivo per sè.
Può farsi aiutare da uno psicoterapeuta della sua zona a comprendere le motivazioni che sono alla base di questi suoi sentimenti e come ritrovare modalità più adeguate di relazionarsi ai suoi contesti di vita; inoltre, un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla a scoprire le sue risorse e potenzialità personali e a valorizzarle come merita.
Cerchi anche di capire se il desiderio di lasciare questo Paese rappresenta una scelta consapevole oppure è il tentativo di fuggire o lasciarsi alle spalle qualcosa di penoso o spiacevole. Ci si può allontanare (in senso sia emotivo che fisico) solo se si sono costruite delle buone basi con il nostro ambiente di appartenenza, altrimenti il disagio che ci portiamo dentro ci seguirà ovunque.
Non conoscendo la sua storia personale e familiare, mi è consentito solo fare ipotesi in cui non so se lei potrà riconoscersi ma spero di averle comunque offerto qualche spunto utile di riflessione.
Un grande in bocca al lupo!
Ravenna
La Dott.ssa Monia Biondi offre supporto psicologico anche online