Per molte persone mangiare sano non è così semplice e scontato, e nonostante le loro migliori intenzioni, si trovano molto spesso a mangiare grandi quantità di cibi malsani, consapevoli che li sta causando danni. Quando parliamo di cibi malsani ci riferiamo a JUNK FOOD (cibo spazzatura) e cioè cibi che contengono GRANDI QUANTITÀ DI GRASSI, ZUCCHERI E CARBOIDRATI RAFFINATI, una potente combinazione che si vede raramente negli alimenti naturali. Secondo uno studio condotto presso la University of Michigan e pubblicato sulla rivista medica Appetite il consumo eccessivo di cibo spazzatura può scatenare una vera e propria forma di assuefazione, allo stesso modo di altre gravi forme di dipendenza, dando origine, nel momento in cui ci si priva di questi alimenti ipercalorici, a sintomi di astinenza come irritabilità, stati d’ansia, nervosismo, depressione e mal di testa. La lista di questi cibi comprende tra gli altri patatine fritte, in busta, pizza surgelata, wurstel, insaccati, bibite gassate, dolci, snack, alimenti da fast-food, etc.. Quello che succede è che gli ingredienti di cui sono tali cibi creano appositamente nel consumatore LA MASSIMA RISPOSTA DI PIACERE, attivando specifiche aree del cervello e favorendo un forte rilascio di DOPAMINA che altro non è il neurotrasmettitore da cui dipendono le sensazioni di appagamento. In sintesi per via di questo processo, IL JUNK FOOD tende a creare una sorta di DIPENDENZA: quella che sentiamo non è solo fame e non è solo lo stomaco a comandare ma è golosità, ovvero la RICHIESTA E IL BISOGNO DI ULTERIORE DOPAMINA. Ora probabilmente per molti di noi alcuni di questi cibi rientrano tra gli alimenti preferiti: non si tratta di demonizzarli ma come in tanti aspetti della vita sarebbe opportuno cercare un giusto equilibrio e cioè introdurre abitudini alimentari coerenti con una DIETA SANA, dove la regola è rappresentata da cibi naturali, sani e cucinati in modo adeguato, e l’ eccezioni sono i cibi che rientrano più o meno nel junk food..
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