Cosa fare per disintossicarsi

Buongiorno, 

mi dispiace molto per la situazione in cui si trova e spero davvero che lei riesca a trovare il percorso più adeguato per stare meglio. 

La dipendenza da sostanze è una condizione particolare che necessita di percorsi specifici, soprattutto nella fase di disintossicazione. Affidarsi a metodi fai da te o a professionisti non formati non è consigliabile. 

I percorsi nei centri/associazioni o nei servizi pubblici dedicati sono specifici e sempre affiancati ad un supporto psicologico, sia per sé che per le proprie famiglie. La presa in carico è totale. 

Si informi con il suo medico di base.

Si affidi e si fidi.

Le auguro il meglio,

dott.ssa Alessia Serio

La motivazione è alla base di un percorso di trattamento per le dipendenze che prevede l’astensione dall’uso delle stesse e quindi l’attivazione del fenomeno del craving ovvero l’istinto di ricerca della sostanza stessa.

Solitamente, ci si rivolge a centri per le dipendenze a livello territoriale (SERD o SERT), con colloqui periodici e rilevazione dei test tossicologici, la partecipazione a gruppi sulle dipendenze con sede nel territorio di riferimento con incontri strutturati.

La terapia di elezione è il trattamento cognitivo comportamentale per le dipendenze sia in strutture apposite sia a livello individuale, nell’ultimo caso l’aderenza al trattamento risulta più difficoltosa e legata alla volontà e capacità dell’individuo di resistere alle ricadute in quanto mancherebbe un controllo costante da parte del terapeuta di riferimento, elemento che contraddistingue le comunità terapeutiche a doppia diagnosi.

Si resta a disposizione per qualsiasi integrazione e/o chiarimento.

Cordialmente

Dott.ssa Federica Zunino

Cara O.,

capisco la tua motivazione nel voler affrontare il problema della dipendenza dalla cocaina e apprezzo la tua sincerità nel cercare un percorso alternativo alle strutture residenziali.

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che la disintossicazione dalla cocaina è un processo complesso e delicato che richiede un supporto professionale adeguato. L'astinenza da questa sostanza può provocare sintomi fisici e psicologici molto intensi e potenzialmente pericolosi. Non è consigliabile intraprendere questo percorso da sola.

Durante la fase di astinenza, è fondamentale avere un monitoraggio medico costante per gestire eventuali complicanze fisiche. Un'equipe di professionisti può fornirti gli strumenti e le strategie necessarie per affrontare il craving, l'ansia e le altre emozioni difficili che emergeranno.

Hai parlato con il tuo medico di base? può fornirti informazioni importanti e indirizzarti verso i servizi specializzati più adatti alle tue esigenze.

Inoltre, ti consiglio di cercare un gruppo di auto-mutuo aiuto nella città in cui vivi, come i Narcotici Anonimi (NA), che possono capire esattamente cosa stai affrontando perché ci sono passati anche loro.

Capisco che l'idea di ricoverarsi in una clinica possa essere difficile da accettare, ma è importante considerare che questo è spesso il passo più sicuro ed efficace per superare la dipendenza.

Ti consiglio vivamente di contattare un centro specializzato o uno psicologo esperto in dipendenze per valutare insieme le opzioni più adatte a te.

La tua salute e il tuo benessere sono la cosa più importante!!!

Se hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a chiedere.

Un caro saluto,

dott.ssa Cristel Rubulotta

Ciao O!

Da tempo utilizzo con i pazienti che hanno dipendenze da sostanze  il mio approccio Gestaltico integrato con metodologia dell'EMDR . Ho riscontrato, nel tempo, dei buoni livelli di soddisfazione . 

Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Dott.ssa Maria Lucia Domenica Viola Altana