Buon pomeriggio, credo veramente che Lei sia sulla buona strada nel riconoscere la natura dei Suoi problemi: la paura di non essere accettato dagli altri la porta infatti ad usare la Coca come strumento per crearsi una maschera invitante per stare in mezzo agli altri, solo che si tratta di un cavallo di Troia, apparentemente utile, ma che poi crea gravissimi danni all'organismo. Problemi di cui anche Lei sembra essere consapevole.
La Psicoterapia per la fobia sociale può invece essere uno strumento veramente utile, che Lei però deplora.
Se non se la sentisse di scavare nel suo passato, si potrebbe cominciare con una terapia ad indirizzo cognitivo-comportamentale, dove ci si concentra solo sulle situazioni che creano disagio attualmente e si inscenano questi copioni di vita vissuta col terapeuta, come su fosse a teatro, per imparare strategie molto concrete per gestire le situazioni difficili, in modo anche divertente.
L'impegno concreto sarebbe di qualche mese con sedute quindicinali o settimanali, senza doversi per forza soffermare su questioni intime e dolorose, riguardanti il passato.
Queste terapie si possono fare anche in gruppo e può risultare molto proficuo !
Suggerisco qualche altro accorgimento: visto che, quando lavora e si tiene occupato non cerca la cocaina, si crei un hobby, cambi completamente compagnia, guai a frequentare chi non la aiuti ad uscire dalla dipendenza, e cerchi di trascorrere il tempo libero in modo fruttuoso.
Se stare con gli altri liberamente la fa stare male, faccia in modo che le sue relazioni sociali siano mediate da uno scopo, fare uno sport di squadra, ad esempio, oppure stare in un coro, suonare uno strumento musicale, fare teatro, volontariato, visitare una città d'arte, sono tutte cose che si fanno sì in compagnia, ma tutti ci si concentra insieme sul compito che bisogna portare a termine, quindi sono più facili da reggere, per chi ha problemi ad aprirsi agli altri, rispetto ad una pizza con gli amici, dove se non si parla, non si fanno battute o in qualche modo non ci si espone, non si vede altro scopo del trovarsi.
Anche all'interno delle attività da me sopraccitate, possono poi nascere relazioni profonde, ma ci si troverà comunque arricchiti se anche non nascessero. (A parte mangiare, ma non sembra poi così indispensabile farlo insieme.)
Consiglierei di cominciare con gruppi poco numerosi.
Auguri di cuore.
Resto a Sua disposizione.
Cordiali Saluti