Buongiorno,
mi chiamo Sonia Venturini, sono una psicoterapeuta e lavoro a Campogalliano, in provincia di Modena.
Rispondo brevemente alla sua domanda con due riflessioni, anche se l'argomento prevederebbe un approfondimento maggiore:
1. Nel valutare il suo disagio deve tenere presente il suo bioritmo, ovvero quali sono le sue abituali ore di sonno e di veglia, e di quanto sta variando il suo bioritmo in questo momento (perchè dromire quattro ore per notte potrebbe non essere un problema se abitualmente con quelle ore riesce a riposarsi)
2. valuti cosa sta succedendo nella sua vita in questo momento, se ha cambiato delle abitudini (anche alimentari..), di lavoro, se si è trasferita di recente...qualsiasi elemento che possa aver modificato delle abitudini che prima le davano sicurezza, e che ora non riesce più a ritrovare
Dopo queste prime valutazioni. quello che potrebbe aiutarla è crearsi degli spazi che possano farla sentire meglio, come per esempio fare degli esercizi di rilassamento in un posto tranquillo della casa, prima di andare a dormire. Potrebbe iniziare con semplici esercizi respiratori, e proseguire con esercizi immaginativi che possono darle tranquillità, come per esempio la visualizzazione del posto sicuro.
Se successivamente vuole approfondire le cause della sua insonnia, allora sarebbe opportuno identificare ed agire sui pensieri che le causano ansia, e intervenire sulle condizioni generali della sua vita (situazione lavorativa, famigliare...etc..)
sperando di averle fornito degli utili spunti
le auguro una buona giornata