Da un po di anni soffro di ansia, fortissima depressione, rifiuto anche, in modo violento, il sonno (mi alzo e corro in strada nudo, mi sono messo una cinghia al collo o un sacchetto in faccia anche se solo per attirare l'attenzione o mi spacco i vestiti, non sono mai stato ricoverato anche perché odio sentire la gente russare, e dormo non con guanciali, ma con 6 cuscini.
Ora ho una terapia composta da 1 pastigla di cipralex la mattina, 26 gocce di en prima di coricarmi, 1 capsula di dalmadorm da 30 mg e quazipina 25 mg, ma vedo tutto buio e negativo, aiutatemi!
Gentile Alberto,
ha mai fatto una psicoterapia? essa è assolutamente necessaria nei casi di ansia e depressione, anche se sono curate con farmaci.
Mi sembra inoltre che una psicoterapia dovrebbe occuparsi non solo delle emozioni che scatenano stati d'ansia o depressivi, ma anche delle emozioni coinvolte nel suo rifiuto, che definisce violento, del sonno. Anzi mi sembra probabile che la psicoterapia all'inizio dovrebbe occuparsi di questa manifestazione che è l'unica che lei descrive in dettaglio.
Le consiglio pertanto di consultare uno psicologo psicoterapeuta. Tenga presente che le terapie brevi danno buoni/ottimi risultati in tempi brevi e che sono possibili ed efficaci anche consulenze e terapie on line.
Cordiali saluti
Roma
La Dott.ssa Valentina Sciubba offre supporto psicologico anche online