Il mio bambino di 4 anni e mezzo ha una selettività alimentare importante. lo svezzamento è stato normale e inizialmente mangiava davvero tutto. Poi piano piano ha cominciato ad essere selettivo e prediligere solo determinato tipo di cibo. Mangiava pasta al sugo, dove io aggiungevo tutto frullato (uova, carne, pesce) poi piano piano non ha più voluto la pasta e ha continuato a mangiare carne al sugo che frullavo e gli mettevo tutto dentro. Quindi oltre a quello mangiava prosciutto, pane, focacce, salatini, patatine. poi circa due anni fa ha avuto un episodio di soffocamento (ho dovuto fargli la manovra) e piano piano ha abbandonato del tutto la carne al sugo e da allora... mangia solo prosciutto, pane, focacce, salatini, patatine, succhetti della plasmon. il suo è un rifiuto a tutto ciò che è nuovo, ha proprio paura. e ogni volta che tenta di assaggiare qualcosa di nuovo ha anche conati. Chiede a tavola noi cosa stiamo mangiando, ma molte volte si gira dall'altra parte per non vedere nè sentire odori. ogni volta che gli propongo di provare qualcosa mi chiede se possiamo scegliere qualcosa di duro, ma puntualmente passano le ore per portarlo solo alla bocca e subito dopo dire che non gli piace. Ovviamente ho cercato di essere sintetica ma ci sarebbero tante cose da dire per argomentare ed entrare nello specifico. È seguito da circa un anno in un centro con un percorso psicologico. Ad oggi poco è cambiato. Sono molto spesso abbattuta e mi sento incapace di aiutarlo, vorrei confrontarmi con un esperto per avere un parere e sapere se c'è modo di aiutare mio figlio. Grazi