Salve dottori,
sono anni che lotto contro il cibo. Mi sono ammalata di anoressia e adesso soffro di bulimia da un paio di anni.
Sono in leggero sovrappeso a causa delle continue abbuffate ma questo sinceramente è l'ultimo dei problemi.
La situazione sta peggiorando di giorno in giorno e mi sto rendendo conto che non ho più il controllo sulla mia vita. Sicuramente la pandemia non aiuta, ma io non riesco a concludere niente nelle mie giornate: è stato tutto assorbito dal cibo.
Oltre ad essere preoccupata per la mia salute mentale, sono (paradossalmente) preoccupata anche per la mia salute fisica perchè non riesco a controllarmi nemmeno sugli alimenti a cui sono intollerante e le conseguenze sono abbastanza notevoli.
Ne ho parlato con lo psicologo e mi ha suggerito una clinica per disturbi alimentari per due motivi: lui non potrà più seguirmi per motivi personali e io sarei più controllata e sostenuta. Ne ho parlato coi miei genitori ma il mio problema è stato sminuito e sottovalutato quindi "del ricovero in clinica non se ne parla". Diciamo che i miei si sono preoccupati per me solo quando ero su un letto di ospedale col sondino nel naso.
Adesso mi ritrovo completamente sola e perfino con l'idea che non merito di curarmi.
Accetto qualsiasi consiglio o aiuto su come uscire da questa situazione, ve ne sono davvero grata.