Amico cuckold

Raffaele

Salve, scrivo in quanto negli ultimi anni ho avuto un amico con cui condividevo tutti i week end e tempo libero, uscivamo sempre insieme, insomma un legame molto forte. Lui ha una ragazza con disturbo narcisista e poco fa ho scoperto la loro doppia vita. Lui è cucklord e lei si prostituisce con tutti i suoi "amici" e conoscenti. Questa cosa però andava avanti da anni e lui mi ha sempre nascosto tutto. Però quando stavo con lui faceva scenate di gelosia, finti litigi lui e lei, mi diceva per esempio che se vedevo qualcosa di strano che faceva lei in sua assenza avrei dovuto dirglielo perché ero il suo migliore amico. Poi invece gli "amici" di lei che andavano con lei siccome ero l'unico a non sapere nulla invece ridevano alle mie spalle mi prendevano in giro e mi raccontavano bugie a riguardo. Poi un giorno ho scoperto che lei era stata con un amico loro e io pensavo fosse un tradimento e morale della favola non sono più riuscito ne a parlare con lui direttamente (amico che ho condiviso tutto) e lei narcisista ha provato a vendicarsi in tutti i modi i suoi falsi amici hanno anche provato con minacce e altro nei miei confronti e nel frattempo lui ex amico non ha fatto nulla ne per proteggermi le spalle ne per spiegarmi il tutto. Lui non ha amici perché tutti quelli che frequenta è perché poi vogliono andare con la sua ragazza ( sempre in posti pubblici tipo bagni o spiaggia) mentre lui sta sempre nei paraggi. Io invece stavo con lui perché pensavo fosse un vero amico ma ha sempre recitato come un attore. Mi chiedo perché con me si è comportato così se io facevo parte dei loro giochi nel senso che facevo il tutto in modo che io non lo dovevo scoprire oppure perché è stato un falso amico

4 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno, probabilmente il suo amico era a conoscenza di tutto e voleva solo lei lo scoprisse da solo, come è successo. Ora due sono le cose, o il suo amico con lei voleva una vita normale o non è stato un amico ma solo una persona che voleva metterla in ridicolo. La soluzione del dilemma non posso averla solo da quello che lei scrive

 

Salve Federico grazie per averci esposto suo problema su psicologi Italia. Comprendo e mi dispiaccio molto per la sua perdita, quando si interrompono determinati rapporti di amicizia l'elaborazione di tutto ciò può essere molto dolorosa e frustrante. Quello sulla quale però vorrei che lei si concentrasse non è tanto il motivo per la quale i suoi amici si sono comportati così, per avere una risposta in tal senso dovrebbe provare a chiedere ai diretti interessati le motivazioni che vi hanno portato ad allontanarvi. Mi concentrerei piuttosto sul suo giudizio a riguardo e se questa cerchia sociale faccia al caso suo, se sia incline con la sua personalità ed i suoi valori. Rimango a disposizione per qualsiasi altra domanda o perplessità.

Dott. Ssa Margherita Nobile 

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Gent.le ,

non mi sento di interpretare le intenzionalità altrui o le loro perversioni. Ritengo che deve riuscire ad andare avanti accettando che il suo amico sia in  un un mondo di perversione e che probabilmente preferisce creare relazioni " finte" e teatrali. Se non si trova più bene con lui può decidere di tagliare i rapporti e crearsi nuove relazioni più nutrienti. 

Dr.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Roma

La Dott.ssa Iolanda Lo Bue offre supporto psicologico anche online