Ex borderline suicida

Marco

Salve vi racconto la mia storia. Mi sono messo con una ragazza borderline a 17 anni e lei ne aveva 16. Ai tempi lei non sapeva di avere il DPB. Gli è stato diagnosticato nei ultimi due anni. Siamo stati insieme sei anni e durante questi sei anni ne ho passate di tutte (lei che si strappava i capelli, tagli, placcarla per non farle spaccare le nocche sul muro ecc..) io l ho sempre amata tantissimo e ho ancora sentimenti per lei. In questi sei anni abbiamo avuto diversi tira e molla, durante i periodi in cui non siamo stati insieme lei ha scoperto di essere bisessuale e si è messa insieme a questa ragazza con cui poi si è lasciata. Noi siamo tornati insieme e lei è tornata nel suo paese dove ha iniziato ad avere problemi di droga. La mia ex la ha idolizzata e non l ha mai lasciata andare nella sua testa. Questo ha portato ad altri problemi nel tempo. Dopo un anno lei mi lascia perché vuole esplorare di più il suo lato bisex. Passano sei mesi e torniamo insieme perché lei dice che ha capito che non gli interessano altre persone. Passa un anno e dopo mille problemi e tensioni mi dice che lei è lesbica e allora sono io dopo troppe sofferenze a lasciarla. In questo periodo lei ha tanti problemi a casa, la madre ha una grave malattia terminale e quindi decido di rimanere suo amico per starle vicino. (e anche perché comunque provo affetto).
È già un paio di settimane che lei si vuole suicidare, ma rispetto ad altre volte adesso mi sembra tanto determinata, oltre a questo dice che mi ama ancora. Io non voglio tornare con lei perché so che non funzionerebbe. Lei è suicida anche per questo tra le altre cose perché dice che non può andare avanti ma non può tornare indietro a stare insieme. Io non la posso lasciare sola in questo momento perché sono l unico che la sprona ad andare dalla psichiatra e a provare l ennesimo psicologo. Ma il problema suicidio è molto reale in questo momento e io non so come fare. Dice che tanto non ne vale più la pena perché sarà sempre insoddisfatta e non riesce a fare più nulla
Mi scuso per il papiro ho cercato di riassumere il più possibile

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve Marco,

Cosa sta chiedendo? mentre leggevo mi chiedevo che cosa non le consente di lasciare andare questa ragazza che, al momento, non sembra voler farsi aiutare.

se da un lato c'è sicuramente l'affetto che vi lega, dall altro forse anche qualche bisogno in lei Marco che la tiene lì, in una relazione complessa.

Sicuramente è una storia che ha bisogno di essere approfondita.

Resto disponibile 

Dott.ssa Federica Piccinelli

Dott.ssa Federica Piccinelli

Lucca

La Dott.ssa Federica Piccinelli offre supporto psicologico anche online

Buongiorno, io non credo che Lei debba rimettersi insieme alla sua ragazza, una storia sotto ricatto farebbe male a tutti.

Deve essere assolutamente risoluto nel convincere la sua ex ragazza a farsi curare, se minaccia ancora il suicidio e non vuole, chiami il 118, dopo attenta valutazione, gli psichiatri probabilmente le faranno un Trattamento Sanitario Obbligatorio in ospedale, di almeno una settimana, che dovrebbe farle bene.

Essendo già stata segnalata all'autorità Pubblica, per il T. S. O., sicuramente i Servizi Psichiatrici e Sociali monitoreranno, perché lei continui a farsi seguire, anche una volta dimessa dall'ospedale.

In bocca al lupo a tutti. 

Dott.ssa Francesca Chiara Pellini

Dott.ssa Francesca Chiara Pellini

Cremona

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