Non riesco ad essere come gli altri

Flavia

Dal titolo non si capisce bene, io mi sento una persona normale, però credo che per gli altri no. Vengo spesso derisa guardata in modo storto e chiamata tipo “addormentata”. Non riesco a capire il perché di tutto questo.
Dicono che vivo in un mondo tutto mio, il che è vero, ma non riesco a stare altrove se non in quella dimensione...ho estrema difficoltà nel fare amicizia con le altre persone, perché non riesco a trovare nessun contatto con la realtà in cui vivo (anche con la famiglia), tendo ad osservare tutto quello che mi succede senza partecipare (spesso mi dicono). Passo il mio tempo a seguire degli schemi e delle regole molto rigide, quando lo faccio (a casa) mi dicono “tu non sei normale”.
Mi dicono che sono anaffettiva, perché non ho alcun tipo di reazione agli insulti oppure alle lodi che dicono di farmi...involontariamente mi isolo, provo insofferenza a stare con le altre persone, perché mi mettono ansia.
Purtroppo non sono per niente consapevole di essere diversa. Mi sembra tutto insignificante, non riesco ad avere alcun tipo di interesse.
Quotidianamente dicono tutte queste cose, ma io non me ne rendo conto, quindi non so cosa devo fare.
Come si fa per essere considerati persone normali?

3 risposte degli esperti per questa domanda

Cara Flavia

ognuno ha il suo stile di personalità e spesso - alcuni stili/tipi - non sono compresi capiti dagli altri perchè appunto implicano alcuni tratti di chiusura verso il mondo esterno sia a livello psicologico che emotivo.

Certamente integrare la propria personalità con il mondo esterno, ci permette di vivere senza sentirci giudicati e aggrediti, cosa che le persone fanno quando non capiscono e si spaventano, oppure si preoccupano per te.

Io credo che tu debba affrontare un percorso di individuazione attarverso una terapia psicologica mirata alla realizzazione del tuo Se e all'integrazione con la società, senza che questa leda la tua unicità, ma senza che la tua unicità leda te stessa e comprometta la tua vita sociale e relazionale.

Se ti interessa io effettuo anche consulenza online, oppure puoi rivolgerti a un collega sulla zona di Napoli.

Un caro saluto

 

Ciao Flavia, dal tuo racconto mi sembra di capire che avresti bisogno dell’aiuto di uno specialista che possa analizzare con te la richiesta di aiuto ed eventualmente trovare la strada migliore da seguire per un tuo benessere. Prova a contattare uno psicologo e valutare le diverse possibilità di intervento, perché mi sembra di capire che alcune cose che ti capitano per te non appaiono problematiche, mentre altre cose le vivi con disagio. 

Buongiorno Flavia,

ognuno ha la propria personalità ed è proprio questo il bello: siamo tutti diversi, tutti unici. Sicuramente anche il mondo esterno è importante sia nella formazione della personalità sia nella creazione della stessa, ma non devi arrivare a non farci essere noi stessi solo per poter essere accettati, per dover essere uguali agli altri ad ogni costo. Lei ha scritto che non si rende conto di “essere diversa” e che le sembra tutto insignificante, che non riesce ad avere alcun tipo di interesse: se questo le crea un disagio e le impedisce di vivere serenamente o come vorrebbe potrebbe rivolgersi a un terapeuta che la aiuti a sentirsi più sicura di sé, a sviluppare qualche interesse e a capire come interagire diversamente con il mondo esterno; Lo stesso se questa derisione altrui da lei descritta le crea difficoltà e fatica a reagire.
A presto

 Flavia Ilaria Passoni

Flavia Ilaria Passoni

Monza e della Brianza

Flavia Ilaria Passoni offre supporto psicologico anche online