Doc

Vito

Salve, soffro da qualche anno di Doc Omosex (o almeno spero), ho vissuto questo periodo tra alti e bassi ed ora è proprio uno di questi. Ultimamente le sensazioni che provo sono diverse, il mio cervello pensa per tutta la giornata alla solita parola GAY, ma purtroppo non sento quel senso di ansia che ho avuto nelle precedenti ricadute e questo mi fa pensare di aver accettato la questione. Secondo voi è possibile che il doc si presenti in maniera sempre diversa oppure questa volta è la verità?

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve Vito

non ho capito bene la sua richiesta allora provo ad interpretare. Mi sembra che lei abbia paura che la sua ossessione sulla parola gay adesso sia segnale di una sua omosessualità. Ho compreso bene?

Se non fosse cos' le chiedo di descrivere più chiaramente la situazione.

Il suo Doc è stato trattato? Si è fatto aiutare? Se sì come mai non riporta al suo terapeuta la questione?

Se non fosse in trattamento le consiglio la psicoterapia e la pratica mindfullness.

In bocca al lupo. Se vuole mi faccia sapere

Gentilissimo Vito,

non ho ben capito se quello che lei chiama DOC OMOSEX sia stato “diagnosticato” o sia un modo personale per chiamare questi pensieri ripetitivi.

Non si riesce a capire se la problematica riguarda una effettiva omosessualità e una difficile accettazione della stessa o se vi è un dubbio sulla propria sessualità a causa di questa parola che affolla la mente.

Le consiglio di chiedere informazioni per un consulto psicologico così da chiarire le reali dinamiche alla base di questo presunto “doc omosex” e che eventualmente possa aiutarla a vivere meglio la sua quotidianità.

Cordialmente

 Flavia Ilaria Passoni

Flavia Ilaria Passoni

Monza e della Brianza

Flavia Ilaria Passoni offre supporto psicologico anche online