Buon giorno mi chiamo carlo e ho 33 anni ....13 anni fa dopo una grande cavolata di uso di stupefacenti in particolare cocaina ho iniziato a soffrire di attacchi di panico poi col tempo questi attacchi sono cessati e per cira 8 anni la mia vita è tornata alla normalità ovviamente mai piu toccato nessun genere di droga, fin quando 2 mesi fa eccoli tornare c'è da dire che da 2 anni ho una relazione al quanto difficile con una ragazza siamo sempre di idee diverse e spesso ci scontriamo ma la domanda che mi pongo “è il sapere che questa relazione non potrà continuare ancora per molto e quindi la perdita di una persona o è ladifficile relazione che mi ha portato a soffrirne di nuovo?“ Spero di essere stato abbastanza chiaro e che qualcuno mi sappia dare un consiglio...
Salve,
quello che si percepisce dalle sue parole è una grande sofferenza ed il desiderio di comprendere cosa le sta succedendo.
Probabilmente, ma non posso affermarlo con certezza, perché conosco troppo poco della sua storia, gli attacchi di panico sono un suo modo di rispondere a situazioni particolarmente stressanti: perché lei metta in atto proprio questa particolare risposta, però, non potrei dirlo, sempre per il motivo su citato.
L’unico consiglio che posso darle è di non aver timore e di chiedere un colloquio psicologico, darsi uno spazio in cui capire se è il caso di lavorare su questo suo modo di rispondere a determinate circostanze ed in che modo.
Se vuole può rivolgersi a me (svolgo la mia professione in provincia di Cuneo e a Torino) o a qualsiasi altro collega psicologo/psicoterapeuta, l’importante è che compia questo passo importante, l’unico che potrà aiutarla veramente nella sua richiesta di far luce sul suo disagio.
Per qualsiasi cosa resto a sua disposizione
Gentile Carlo,
la sua domanda è chiarissima e precisa. Gli attacchi di panico hanno a che fare con un paura o preoccupazione molto profonda (che può avere origine nel passato, per esempio nell’infanzia) spesso relativa alla perdita o alla separazione da figure importanti della propria vita. Le due opzioni che lei ha indicato per spiegare la causa del ritorno di questi attacchi potrebbero essere pertanto entrambe valide e collegate. Le difficoltà attuali nella sua relazione sentimentale, quindi gli scontri, le divergenze, specie se frequenti, possono generare in lei uno stato di tensione e stress così forte, proprio perché lei sembra collegarli (più o meno consciamente) all’ipotesi della fine della sua relazione. L’idea di una separazione dalla sua ragazza probabilmente la spaventa molto.
Il consiglio che le posso dare, dato il suo desiderio di comprendere il senso di quello che le sta capitando, è di consultarsi con uno psicologo che la possa aiutare a chiarire e a maneggiare meglio queste paure. Questo le permetterà di vivere più serenamente nelle relazioni e nelle situazioni di vita in generale.
La saluto cordialmente
Torino
La Dott.ssa Giorgia Fantinuoli offre supporto psicologico anche online