Salve a tutti, mi aggancio alla prima richiesta di aiuto che vi ho inviato..l'evoluzione è stata come anche dai vostri consigli, allontanarmi dal mio ragazzo che ho scoperto far uso di crack da piu di un anno, dopo avermi resa la vita impossibile, ad oggi ancora non sono andata in terapia da nessuno..ma ora ci sto pensando seriamente.
Superare questa situazione si sta rivelando alquanto difficile perche a distanza di due mesi, lui ora sembra essersi ripulito, sta andando al sert quando riesce con il lavoro, ha smesso di aggredirmi verbalmente (riversava su di me tutta la rabbia che aveva su se stesso per quello che mi aveva fatto) e ha ripreso ad occuparsi della casa, degli hobby..etc
Per quanto riguarda me sto andando avanti con la mia vita, la rabbia sta andando via poco alla volta e sta subentrando la sua mancanza in modo cosi aggressivo da non riuscire a mangiare e dormire in maniera normale. So benissimo che non mi fiderò piu di lui e non riesco a perdonargli cio che mi ha fatto in tutto questo tempo (anche dopo aver saputo la grande verità) ma dentro di me spero sempre che lui ne esca realmente e di poter tornare ad essere la coppia felice di cui facevamo tanta invidia. Ma come posso sapere se in futuro non mi ritroverò di nuovo in una situazione cosi con lui se deciderò mai di riprendermelo? il sert può dare delle indicazioni delle certezze sugli esiti delle sedute? sto brancolando nel buio, non si tratta di voler fare la crocerossina ma solo di un grande amore che è stato devastato da un qualcosa che non avrei mai sospettato. Attendo una vostra risposta..grazie mille.
Domanda Precedente
Buonasera Ely, il Sert non potrà darti indicazioni sugli esiti, dipende da lui, se realmente ne vuole uscire. Immagino la mancanza folle, il non riuscire a mangiare e a dormire. Cerca di far passare del tempo, ne è trascorso poco, soprattutto per lui, per diventare realmente indipendente dalle sostanze.
Se riesci intraprendi un percorso terapeutico, ti aiuterebbe tanto.
Resto a disposizione
Rimini
La Dott.ssa Luigia Cannone offre supporto psicologico anche online
Carissima Eu Ely,
davvero la situazione di aver scoperto il tuo fidanzato fare uso di crack non è facile. Capisco che ha tradito la tua fiducia e le tue aspettative rispetto a ciò che pensavi di lui. Lo hai sempre immaginato un bravo ragazzo ed hai invece scoperto i suoi limiti. Credo che dovresti dargli il tempo di uscire da questo grosso problema che gli impedisce di essere se stesso con te, appena vedrai che lui starà meglio allora cercherai di dialogare prendendo degli accorti concreti per la vostra relazione, per continuare a stare insieme. ACCETTA il tuo fidanzato per quello che è, non lo fare sentire in colpa, ACCOGLI i limiti che hai scoperto di lui, ma con l'accordo di imparare a dirvi la verità di tutto ciò che siete e di ciò che state vivendo. E nel momento in cui vi sentirete più deboli vi impegnerete a starvi vicino. In futuro se tu capirai che nella tua vita vorrai altro prenderai altre decisioni, ma adesso è un tempo di affrontare ciò che è successo. Vi auguro tanto bene.
Cordiali saluti
Roma
La Dott.ssa Iolanda Lo Bue offre supporto psicologico anche online
Gentile Ely,
Concordo con le colleghe che hanno risposto alla tua prima domanda. Anche se lui sta e Deve seguire un programma ferreo per tentare di uscire da un dipendenza grave da sostanze che porta stati alterati di Coscienza, e speriamo per lui che riesca.
Tu Devi prenderti cura di te stessa, ritrovare una tua autostima ed un tuo equilibrio interiore. Consiglierei un percorso privato e individuale. Cerca di affidarti a qualcuno che ti puo' sostenere,accordandoti e potendo negoziare via via aggiustamenti se necessario. Tu hai bisogno di uno spazio tutto tuo che dove poterti aprire e portare il tuo dolore.
Rinarrare tutto dall.inizio del tuo innamoramento.
Blocca per ora"se tornera' "... Fallo per la tua Salute!
Dai che tifo per te, resto eventualmente a disposizione.
UN abbraccio forte da Roma. Simona Rocco Psicologa Clinica.
Roma
La Dott.ssa Simona Rocco offre supporto psicologico anche online
Carissima Eu Ely, inizio con il dirti che, sebbene dei cambiamenti siano avvenuti, è veramente troppo poco tempo (due mesi) per considerarli radicali, definitivi e risolutivi sia per il tuo ragazzo che per te.
Stai vivendo sicuramente gli effetti della separazione psicologica che coraggiosamente hai deciso di affrontare e che, un pò come un lutto, non è assolutamente facile e comporta lunghi e duri processi di rielaborazione con nuovi adattamenti e ridefinizioni della situazione, di te e dell'altro. Nonostante i tuoi vissuti ansiosi e depressivi, segnali di un difficile processo di cambiamento appena iniziato, tieni duro e vai avanti. Ti consiglio di affrontare tale fase con l'aiuto di un esperto affichè possa uscirne con più forza e risorse.
Per rispondere alla tua domanda, sarà proprio il lavoro su te stessa ad aiutarti in futuro a non ritrovarti in una situazione del genere, né con lui né con altri (perché, in caso contrario, il rischio è veramente elevato!).
Resto a tua disposizione per qualsiasi contatto.
Roma
La Dott.ssa Cinzia Cefalo offre supporto psicologico anche online