io come Truman Show--II° fase

Eu Ely

Salve a tutti, mi aggancio alla prima richiesta di aiuto che vi ho inviato..l'evoluzione è stata come anche dai vostri consigli, allontanarmi dal mio ragazzo che ho scoperto far uso di crack da piu di un anno, dopo avermi resa la vita impossibile, ad oggi ancora non sono andata in terapia da nessuno..ma ora ci sto pensando seriamente.
Superare questa situazione si sta rivelando alquanto difficile perche a distanza di due mesi, lui ora sembra essersi ripulito, sta andando al sert quando riesce con il lavoro, ha smesso di aggredirmi verbalmente (riversava su di me tutta la rabbia che aveva su se stesso per quello che mi aveva fatto) e ha ripreso ad occuparsi della casa, degli hobby..etc
Per quanto riguarda me sto andando avanti con la mia vita, la rabbia sta andando via poco alla volta e sta subentrando la sua mancanza in modo cosi aggressivo da non riuscire a mangiare e dormire in maniera normale. So benissimo che non mi fiderò piu di lui e non riesco a perdonargli cio che mi ha fatto in tutto questo tempo (anche dopo aver saputo la grande verità) ma dentro di me spero sempre che lui ne esca realmente e di poter tornare ad essere la coppia felice di cui facevamo tanta invidia. Ma come posso sapere se in futuro non mi ritroverò di nuovo in una situazione cosi con lui se deciderò mai di riprendermelo? il sert può dare delle indicazioni delle certezze sugli esiti delle sedute? sto brancolando nel buio, non si tratta di voler fare la crocerossina ma solo di un grande amore che è stato devastato da un qualcosa che non avrei mai sospettato. Attendo una vostra risposta..grazie mille.

Domanda Precedente

6 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera Ely, il Sert non potrà darti indicazioni sugli esiti, dipende da lui, se realmente ne vuole uscire. Immagino la mancanza folle, il non riuscire a mangiare e a dormire. Cerca di far passare del tempo, ne è trascorso poco, soprattutto per lui, per diventare realmente indipendente dalle sostanze.

Se riesci intraprendi un percorso terapeutico, ti aiuterebbe tanto.

Resto a disposizione

Dott.ssa Luigia Cannone

Dott.ssa Luigia Cannone

Rimini

La Dott.ssa Luigia Cannone offre supporto psicologico anche online

Posso dirti che quella che stai provando e una sorta di astinenza perché negli anni sei diventata anche tu dipendente da lui. Problemi di dipendenza, anche se ovviamente di diversa natura, si hanno anche se non si usa droga. Inizia un lavoro su te stessa e se ti posso dare un consiglio guarda avanti, concentrati su te stessa e su trovare in te le risorse per essere felice altrimenti rischi di ricadere in vecchie dinamiche dalle quali sarà ancora più difficile risollevarti. 

Dott.ssa Cristina Vannacci

Dott.ssa Cristina Vannacci

Roma

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Salve ho visto solo ora anche la prima parte della sua richiesta e concordo con le colleghe che le hanno consigliato di prendersi cura anzitutto di sé stessa. Anche aver messo un po' di distanza  tea lei e il suo compagno ha avuto degli esiti positivi per entrambi. Credo dovrebbe continuare a porre l'attenzione su di sé. Se è vero che il suo compagno ha un problema di dipendenza da sostanze dovrebbe mettere meglio a fuoco la sua situazione e come mai abbia scelto questo partner anche se per i primi 2 anni della vostra relazione questo non è emerso. Non so se la vostra relazione ha un futuro ma se sceglie di concentrare le proprie energie e attenzioni su di lui è molto difficile che possa esserci una relazione equilibrata. Ricordi che non si può amare nessuno se prima non si prova amore per se stessi. Non si può aiutare nessuno se prima non si pensa a sè e se non ci si fa supportare a propria volta. Infine le ricordo che  non potrà mai ricevere rispetto se non è lei la prima rispettarsi. Spero continui a prendersi cura di se come ha già iniziato a fare e ricorrendo a una terapia per mettere meglio a fuoco alcuni aspetti di sé per della sua relazione con quest'uomo. Un saluto

Carissima Eu Ely,

davvero la situazione di aver scoperto il tuo fidanzato fare uso di crack non è facile. Capisco che ha tradito la tua fiducia e le tue aspettative rispetto a ciò che pensavi di lui. Lo hai sempre immaginato un bravo ragazzo ed hai invece scoperto i suoi limiti. Credo che dovresti dargli il tempo di uscire da questo grosso problema che gli impedisce di essere se stesso con te, appena vedrai che lui starà meglio allora cercherai di dialogare prendendo degli accorti concreti per la vostra relazione, per continuare a stare insieme. ACCETTA il tuo fidanzato per quello che è, non lo fare sentire in colpa, ACCOGLI i limiti che hai scoperto di lui, ma con l'accordo di imparare a dirvi la verità di tutto ciò che siete e di ciò che state vivendo. E nel momento in cui vi sentirete più deboli vi impegnerete a starvi vicino. In futuro se tu capirai che nella tua vita vorrai altro prenderai altre decisioni, ma adesso è un tempo di affrontare ciò che è successo. Vi auguro tanto bene.

Cordiali saluti

 

 

 

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Roma

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Gentile Ely,

Concordo con le colleghe che hanno risposto alla tua prima domanda. Anche se lui sta e Deve seguire un programma ferreo per tentare di uscire da un dipendenza grave da sostanze che porta  stati alterati di Coscienza, e speriamo per lui che riesca.

Tu Devi prenderti cura di te stessa, ritrovare una tua autostima ed un tuo equilibrio interiore. Consiglierei un percorso privato e individuale. Cerca di affidarti a qualcuno che ti puo' sostenere,accordandoti e potendo negoziare via via aggiustamenti se necessario. Tu hai bisogno di uno spazio tutto tuo che dove poterti aprire e portare il tuo dolore.

Rinarrare tutto dall.inizio del tuo innamoramento.

Blocca per ora"se tornera' "... Fallo per la tua Salute!

Dai che tifo per te, resto eventualmente a disposizione. 

UN abbraccio forte da Roma. Simona Rocco Psicologa Clinica.

Dott.ssa Simona Rocco

Dott.ssa Simona Rocco

Roma

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Carissima Eu Ely, inizio con il dirti che, sebbene dei cambiamenti siano avvenuti, è veramente troppo poco tempo (due mesi) per considerarli radicali, definitivi e risolutivi sia per il tuo ragazzo che per te.

Stai vivendo sicuramente gli effetti della separazione psicologica che coraggiosamente hai deciso di affrontare e che, un pò come un lutto, non è assolutamente facile e comporta lunghi e duri processi di rielaborazione con nuovi adattamenti e ridefinizioni della situazione, di te e dell'altro. Nonostante i tuoi vissuti ansiosi e depressivi, segnali di un difficile processo di cambiamento appena iniziato, tieni duro e vai avanti. Ti consiglio di affrontare tale fase con l'aiuto di un esperto affichè possa uscirne con più forza e risorse.

Per rispondere alla tua domanda, sarà proprio il lavoro su te stessa ad aiutarti in futuro a non ritrovarti in una situazione del genere, né con lui né con altri (perché, in caso contrario, il rischio è veramente elevato!).

Resto a tua disposizione per qualsiasi contatto.

 

Dott.ssa Cinzia Cefalo

Dott.ssa Cinzia Cefalo

Roma

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