Salve, avevo già postato una mia domanda su questo forum raccontando il mio stato mentale e mi era stato consigliato di consultare sia uno psichiatra che un qualche psicoterapeuta per una eventuale percorso psicologico.
Purtroppo non riesco a gestire la situazione, non so se sono io il problema. Fino a novembre dell'anno scorso sembra andare tutto bene: avevo un ragazzo e una migliore amica, però mi sentivo ingabbiata da queste due relazioni, e già stavo di mio molto male psicologicamente e non venivo capita. Ho lasciato il mio ragazzo e la mia amica, da cinque mesi mi ritrovo sola. La mia vita si svolge in maniera abbastanza monotona, cerco di svolgere alcune attività al di fuori delle videolezioni online (frequento ancora il quarto superiore), leggo, pratico attività fisica, ogni tanto mi dedico al disegno, ecc. In poche parole mi tengo impegnata ma ciò non mi aiuta affatto. Le uniche uscite che faccio sono solo quelle mensili per andare dal dentista, dopodiché per il resto del tempo sono a casa. Non ho voglia di uscire fuori casa, non ne trovo il minimo senso, sono sempre stata abituata a questo.
Non riesco a trovare più il senso delle cose, non riesco a sentirmi una persona capace di provare emozioni. Non mi riconosco più e ho paura di essermi trasformata in un mostro. Ormai la mia testa continua a pensare che l'unica soluzione a tutto ciò possa essere il mettere fine alla mia vita.
Ritornando alla domanda principale, vorrei darmi un'opportunità, vorrei davvero tentare di trovare delle risposte ma non riesco a trovare il coraggio di chiedere un qualche tipo di aiuto. Non so a quale professionista rivolgermi. Dovrei parlarne prima con mia madre? (sono maggiorenne) ho paura che lei non possa comprendermi. Vorrei dei consigli su come potrei agire, su cosa devo fare, su come posso trovare il coraggio di uscirne.
Grazie per chi avrà letto e avrà la pazienza di rispondere.