Solitudine e autostima

Monica

Buongiorno dottori.
Ho una domanda forse un po' troppo generale ma che ritengo importante: come si possono prevenire disturbi quali la depressione, problemi di autostima, isolamento e ansia?
Esiste una super ricetta del benessere psicologico?

Chiedo ciò perché purtroppo ho a che fare con tutti questi problemi e a volte mi chiedo se non sia il risultato di un mio modo di vivere le cose e di organizzare le mie giornate (oltre ai miei pensieri).
Grazie mille per la vostra disponibilità!

6 risposte degli esperti per questa domanda

Cara Monica, sicuramente il nostro modo di interpretare le cose che ci accadono condiziona molto il modo in cui le viviamo.

Ma è anche vero che il significato che diamo agli eventi della nostra vita dipende da come ci hanno insegnato a vedere la realtà le persone che si sono occupate di noi quando eravamo bambini (i nostri genitori generalmente).

Una ricetta del benessere psicologico valida per tutti non esiste, ma esiste la possibilità per ognuno di trovare il "proprio" modo di stare nel mondo.

Lei parla di bassa autostima e ansia il che mi fa pensare come probabilmente nella vita lei non abbia ricevuto molto sostegno alla convinzione di "essere capace".

Potrebbe esserle utile contattare un professionista (magari esperto in E.M.D.R.) con il quale approfondire quanto apprendimenti appartenenti al suo passato stiano ancora condizionando la sua vita attuale.

Un abbraccio

Ester Canidio

 

Dott.ssa Ester Canidio

Dott.ssa Ester Canidio

Cremona

La Dott.ssa Ester Canidio offre supporto psicologico anche online

Gentile Monica, che domandone! Provo comunque a e rispondere. Un modo che di certo è di aiuto per varie problematiche é praticare la consapevolezza. Ci sono tecniche mindfulness e meditative che aiutano in questo e permettono di vivere maggiormente in salite ed equilibrio la propria vita, prevenendo e modulando disturbi vari, compresi quelli da lei citati.

Altri modi generali possono essere ricondotti ad altre pratiche di equilibrio, auto ascolto, di capacità di entrare in relazione con gli altri, di vivere i propri bisogni ed ascoltarli....certamente riflettere su questi temi fa bene, e al bisogno c'è sempre un professionista dal quale può essere utile essere seguiti.

Gentile Monica,

immagino che la domanda generica come lei la definisce, non sia stata fatta per ricevere una risposta scientifica.

In questo caso la risposta è talmente complessa e articolata che non credo la soddisferebbe. Infatti un discorso di prevenzione ha a che fare con le misure di protezione che riguardano la psicologia dell’età evolutiva, le problematiche di personalità dei genitori e molto altro.

Quando lei quindi dice di avere a che fare con ansia, isolamento, depressione e bassa autostima credo si riferisca a ciò che lei vive in se stessa.

Se così fosse allora le sarebbe utile non tanto un percorso di semplice prevenzione, perché ormai è troppo tardi, ma un percorso che le consenta di migliorare la sua condizione.

Se lei si è rivolta ad  un sito di Psicologia, lei sa già che è di questo tipo di aiuto che potrebbe beneficiare.

Credo che lei lo sappia benissimo, ma abbia molte titubanze ad ammetterlo ed è pienamente comprensibile; se le può essere utile sappia che affinché un percorso psicologico sia utile è necessario che la persona stia abbastanza male da sentire il desiderio di stare meglio.

Se non fosse così, e fosse solo pura curiosità il percorso non sarebbe utile.

Le auguro di scegliere con fiducia.

Un augurio

Giordana Milani

Dott.ssa Giordana Milani

Dott.ssa Giordana Milani

Biella

La Dott.ssa Giordana Milani offre supporto psicologico anche online

Gentile Monica,

Seppure esistesse una “super ricetta del benessere psicologico” credo che essa non sarebbe indicata ed appropriata per tutti indistintamente: come per ogni buona ricetta che si rispetti si dice che il segreto sia nella qualità e nel dosaggio dei suoi ingredienti.

Le chiedo: quali sarebbero i suoi personali ingredienti? Di cosa necessita per raggiungere un simile obiettivo?

Non conoscendo la natura dei suoi bisogni più autentici, posso solo sottolineare che un buon inizio per creare il Suo ricettario potrebbe iniziare da un percorso di conoscenza e consapevolezza di Sé, sotto la guida di uno specialista del benessere psicologico che sappia accoglierla con attenzione, premura e professionalità, alla scoperta di nuovi e inesplorati ingredienti che diano un sapore differente alla sua vita.

Cordiali saluti.

Dottoressa Daria Carli Giori

Psicologa Psicoterapeuta a Sesto Calende (VA) e online.

Dott.ssa Daria Carli Giori

Dott.ssa Daria Carli Giori

Varese

La Dott.ssa Daria Carli Giori offre supporto psicologico anche online

Buonasera. Mi spiace, ma non esiste una super ricetta. Tutte le alterazioni (da uno stato di benessere) della nostra personalità, della nostra emotività o della relazionalità hanno sempre delle cause profonde che risalgono a come siamo cresciuti e (solo di conseguenza) a come abbiamo costruito il nostro "stare al mondo". La psiche non è solo pensiero, non è solo volontà. E' l'insieme di un sacco di cose... tra cui il corpo!

Se si trova in difficoltà non posso che suggerirle di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che tenga presente tutto questo (e non è facile!) perchè i vecchi modelli teorici hanno ormai mostrato le loro criticità, a mio parere. Se qualcuno le prospetta facili soluzioni, se arrivano (peggio ancora) da counselors o coaches, lasci perdere.

Sono a sua disposizione per ogni chiarimento.

Dr. Marcello Schmid

Dott. Marcello Schmid

Dott. Marcello Schmid

Lodi

Il Dott. Marcello Schmid offre supporto psicologico anche online

Carissima,

sicuramente qualche piccolo "trucco" per cercare di vivere più tranquillamente può esserci, ma sono indicazioni molto generiche (sana alimentazione, sport, sonno regolare, stare a contatto con la natura, relazioni sociali che ci facciano star bene...): partendo da questi spunti, poi sta ad ognuno di noi trovare il "miglior modo possibile"per noi stessi, che sicuramente è suscettibile di variazioni nel luogo e nel tempo.

E' una bella sfida, senz'altro, ma che vale la pena affrontare, esplorando le nostre motivazioni intrinseche e i nostri desideri più autentici...

Questa situazione di isolamento sicuramente ci ha permesso di avere tanto (forse anche troppo) tempo per pensare, quindi ci ha messo a stretto contatto con il nostro sentire più profondo, alla quale forse non siamo così abituati...

Condivido con piacere questa citazione di un noto psicoanalista statunitense di nome James Hillman, che offre importanti spunti di riflessione:

"La cosa più importante è che la depressione è un'affezione endemica collettiva e noi la sentiamo e pensiamo che sia soltanto dentro il nostro cervello. "Nella… mia famiglia, nel mio matrimonio, nel mio lavoro, nella mia economia"… Abbiamo portato tutto questo dentro un "me". Invece, se c'è un Anima Mundi, se c'è un'Anima del Mondo – e noi facciamo parte dell'Anima del Mondo – allora ciò che accade nell'Anima esterna accade anche a me, e io avverto l'estinzione delle piante, degli animali, delle culture, dei linguaggi, dei costumi, dei mestieri, delle storie… Stanno tutti scomparendo. Per forza la mia Anima prova un sentimento di perdita, di solitudine, di isolamento, di lutto, e di nostalgia, e di tristezza: è il riflesso in me di una condizione di fatto. E se non mi sento depresso allora sì che sono pazzo! Questa è la vera malattia! Sarei completamente escluso dalla realtà di quello che sta succedendo nel Mondo, la distruzione ecologica.“

— James Hillman Realtà, Anima, Sul matrimonio, Sulla famiglia

Un caro saluto.