Bambino di otto anni brillante intelligente ma che a scuola si distrae

Benedetta

Salve a tutti, sono la mamma di un bambino di otto anni che frequenta la classe terza elementare. Le maestre sono preoccupate perché F. , nonostante sia un bambino molto dotato, intelligente capace, ( ha sempre avuto ottimi risultati in ogni materia), si assenti mentalmente durante le lezioni. È bravo ma potenzialmente potrebbe fare molto di più. Lo vedono poco interessato, svogliato e facilmente distraibile. Scrive utilizzando stampatello e corsivo contemporaneamente come per sbrigarsi anche se sa scrivere benissimo se sia in corsivo che in stampatello, fa alcuni numeri al contrario...Usando le parole della maestra "è tra venere e marte".... abbiamo fatto fare delle valutazioni dove non risulta nulla di compromettente anzi, ha un'intelligenza superiore alla media. Mi chiedo cosa posso fare per fare si che sia più attento e coinvolto durante le lezioni a scuola.

3 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Benedetta,

avendo già fatto un percorso valutativo, le consiglio di rivolgersi ad un servizio pubblico o privato per un approfondimento che vada oltre l'individuazione del quoziente intellettivo. Non è sufficiente che un minore abbia un'intelligenza superiore alla media per escludere che ci siano altre difficoltà. 

Da quello che lei ha scritto, potrebbe essere necessario un approfondimento diagnostico sull'attenzione e l'iperattività: probabilmente il mondo scorre troppo lento per suo figlio e si distrae per la noia.

Un caro saluto

dott.ssa Alessia Serio

 

Dott.ssa Alessia Serio

Dott.ssa Alessia Serio

Torino

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Buongiorno,

È stata fatta una valutazione anche per disturbo dell'attenzione? Il bambino si distrae anche in casa o quando svolge altre attività? Bisognerebbe valutare i fattori che entrano in gioco in classe, come vengono proposte le attività, o proprio il fatto di avere un QI sopra la media potrebbe essere il motivo per cui si distrae poiché si annoia dovendo svolgere compiti troppo semplici o comunque poco motivanti. 

Dott.ssa Ficola, Psicologa pediatrica

Dott.ssa Melanie Ficola

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Roma

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Forse potrebbe fare dei test per valutare la presenza di un lieve ADHD, ovvero un disturbo dell'attenzione, ma sinceramente potrebbe esserci il rischio di patologizzare (con conseguente prescrizione di farmaci) ciò che può essere dovuto semplicemente al fatto che, avendo un'intelligenza superiore alla media, il bambino ha ritmi più veloci dei compagni, facilmente si annoia e conseguentemente si distrae. Tenga comunque presente che molti problemi psicologici dei bambini si risolvono aiutando i genitori ad intervenire opportunamente su eventuali criticità individuate dallo psicologo. In pratica è preferibile che siano i genitori stessi ad intervenire e cambiare qualcosa nella gestione del nucleo familiare o nei loro rapporti con il bambino, dietro suggerimenti ed indicazioni dello psicologo.

Dott.ssa Valentina Sciubba

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Roma

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