Gentile Gloria,
Da quanto prova queste sensazioni forti e negative? C’è stato un evento scatenante? Lei vive in famiglia? Come sono i rapporti coi genitori? Cosa si cela sotto il “suo sentirsi inutile”? Da quando si sente “inutile”?
Ha mai provato a stare sui risultati ottenuti nella sua vita? Nelle amicizie, a scuola, in famiglia, quando ha imparato a camminare, a parlare, ecc. Talvolta nella vita si danno per scontati alcuni obiettivi (grandi o piccoli) raggiunti ma “tutti” abbiamo dovuto impararli e tutti abbiamo usato delle nostre risorse ed abilità per apprenderli o portarli a termine.
Le consiglio di rivolgersi ad un professionista di sua fiducia per iniziare un percorso di conoscenza personale, per osservare, descrivere e riformulare questo momento di malessere. E’ una ragazza giovane e ha sicuramente molte risorse interne da “RI”scoprire e/o conoscere meglio.
Odiare “tutti” può avere molteplici motivazioni: sono stressata e non voglio vedere nessuno, ho vissuto un lutto ed è uno dei passaggi che si può vivere, perché ho “paura” del giudizio altrui o magari è presente, ecc.
In base alla sua richiesta la mia risposta non può essere totalmente esaustiva perchè richiede un approfondimento maggiore in un luogo neutro e coperto da segreto professionale.
Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive, consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online