Salve a tutti, vorrei se è possibile rubare 5 minuti del vostro tempo.
Sono un ragazzo di 21 anni in genere un tipo po ansioso e ipocondriaco.
Vorrei parlarvi di alcuni problemi che mi hanno spinto a scrivere su questo sito per chiedervi un parere.
A partire da circa 15-16 anni ho avuto problemi ipocondriaci, del tipo:ho un nodulo, cerco su internet e tutto questo mi portava alla paura di avere delle gravi malattie .
Questa è una cosa che col tempo un po è migliorata ma persiste ancora un po oggi.
- [ ] Arriviamo al dunque , un giorno leggo di un ragazzo che ha ucciso la sua famiglia e sono rimasto un po sconvolto e da li nella mia testa è partita la paura inspiegabile di poterlo fare anche io , cosa molto strana perche io non volevo assolutamente farlo ma nella mia testa non riuscivo a non pensarci.
È durato circa un paio di settimane poi è scomparso del tutto
L anno scorso mi è successa una cosa simile, ho letto e sentito la storia di un ragazzo di un paese vicino al mio che si è suicidato senza apparente motivo, questa cosa mi ha scioccato e ho riniziato a fare ancora pensieri terribili, per esempio: se l ha fatto lui allora potrei farlo anche io? Oppure perche ci sto pensando? Se l ha fatto senza motivo allora anche io potrei E tutte queste domande.
È durato circa due o tre mesi poi pian piano si è scemato ,ma ogni tanto quando sento parlare di suicidi, provoca in me una sensazione di fastidio, di paura.
Successivamente dopo un po di tempo ho letto che un ragazzo si è scoperto gay all età di 30 anni e anche qui sono partiti i soliti ragionamenti, “se magari potessi esserlo anche io ? Perche ho pensato questa cosa? Se non mi intereserebbe e se non fossi gay non ci penserei nemmeno.
A me piacciono e mi sono sempre piaciute le donne ( non sono omofobo) pero la cosa di aver pensato questa cosa mi ha provocato parecchio fastidio.
Tutt ora ho talvolta qualche pensiero di questi tipi e vorrei capire bene cosa li provoca.
A parer mio sembra che il problema chiave sia sempre lo stesso , ovvero mi spiego meglio, cambiano i pensieri, la motivazione ma la sostanza sembra essere sempre quella, molto simile in tutte le manifestazioni che ho avuto. ( sembra sempre lo stesso percorso con argomenti diversi).
Puo essere un problema di autostima o qualcos altro ?
Possono col tempo magari andando da uno psicologo scomparire questi pensieri ?
Secondo voi di cosa si tratta e che terapia dovrei adottare?
Magari è un problema di autostima, non so.
Scusate del disturbo.
Ps: non ho mai avuto depressione che magari mi hanno spinto a fare certi pensieri, se mai la depressione mi veniva ogni tanto quando ero triste per via di questi pensieri che non andavano via.