La Scuola di Counseling nasce come struttura innovativa, per dare spazio ai giovani - non psicoterapeuti, il cui cammino é molto più lungo e più difficile - e, soprattutto, per lo sviluppo di una "professione nuova". Le sue origini sono molto più remote ed affondano le radici nella società americana, dove la figura del "Counselor" ha trovato e trova continuamente una sua collocazione, un suo spazio, ed un suo profitto. Gli obiettivi e le strategie metodologiche per arrivare ad una formazione devono essere oggetto di una lunga ed attenta riflessione da parte degli addetti a questo tipo di attività, ricercando sia su campo che attraverso una letteratura di interesse scientifico, e creando una formazione "vera" e "realmente professionalizzante", in grado di sottrarsi alla logica del puro adempimento, non semplice letteratura, ma esperienza concreta continuamente affiancata alla teoria.
Il Counselor si occupa delle relazioni interpersonali, dei cambiamenti ed in generale, dell'attività di aiuto alle persone che lo richiedono, alle organizzazioni ed ai gruppi. Bisogna stare attenti a non confondere questa figura professionale con lo "psicoterapeuta" in quanto questa "nuova figura" é solo in grado di consentire la soluzione di disagi presenti al momento, ma non ha alcuna competenza che riguarda la completa ristrutturazione psichica della personalità.
Spesso, ci si rivolge al Counselor perché si crede di far prima, di impiegare meno tempo e meno risorse economiche, di fatto il percorso che si fa qui, non ha nulla a che fare con quanto fa uno psicoterapeuta. É lapalissiano che in una società frenetica come questa si voglia far tutto e subito, purtroppo non é così, e spesso si deve ritornare indietro.
Il riscontro che ha trovato in questi ultimi anni é dato esclusivamente dalla non conoscenza del Suo ruolo - da parte del richiedente - che spesso, finisce per inserirsi in un contesto non corretto.
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