Salve a tutti io ho un grave problema,non so se può definirsi tale ma per me é così. Sono fidanzata con un ragazzo calabrese da due anni e mezzo quasi e ancora non riesco a fidarmi di lui,sono ossessionata da tutto ciò che lo circonda e la mia gelosia non mi da pace,sebbene i miei genitori siano una coppia molto unita. Lui e da un anno e mezzo che é salito per starmi accanto e io lo apprezzo molto ma ho paura di perderlo. Non mi da motivo di preoccuparmi eppure ho sempre il timore che lui non mi voglia più bene e si innamori di qualcun'altra, sono arrivata a tiro di odiare le altre donne e ho pensato di farla finita per non creare problemi a nessuno. Lui per me é tutto e non vorrei mai che andasse via ma vorrei superare la mia maledetta gelosia,giuro che combatto ogni giorno con questo problema ma é più forte di me. Cosa posso fare? Grazie
Buona sera Silvia,
in se' è per se' la gelosia e' un' emozione come tutte le altre e quindi la "naturale spiegazione" di un contesto..
..ma nel suo caso mi pare diventi un blocco e un ostacolo nella sua relazione ..
ha mai pensato di fare maggiore chiarezza in se stesso con il sostegno di qualcuno?
la sostengo nel prendere la cosa in considerazione data la sofferenza che descrive..
..a volte alcune cose della nostra vita e-o di noi stessi ci sfuggono perché per noi "ovvie" e finiscono per farci sentire
esagerati e fuori posto.. Ma forse c'è del' altro che non notiamo/vediamo.. (!?)
spero lei possa trovare buoni sostegni per una maggiore serenità .
un caro saluto!
Cara Silvia,
una possibile soluzione è lavorare su di te. Su ciò che ti rende insicura e che ti potrebbe far pensare che è facile trovare qualcun'altra meglio di te. Sarebbe preferibile tu trovassi un aiuto esterno, di un esperto che insieme a te ripercorra la tua storia di vita per capire da dove nascono queste insicurezze.
La persona che amiamo non è nostra, non l'abbiamo acquistata ma giorno dopo giorno decide di stare insieme a noi. E se il tuo lui ti sta accanto ogni giorno e addirittura si è trasferito, è probabile trovi in te qualcosa che non è presente in nessun'altra.
Buon lavoro.
Salve in merito a quanto da lei raccontato, la gelosia è funzionale nel momento in cui, come lei scrive non diventa un'ossessione! I suoi timori sono comuni a tutte le persone, la paura dell'abbandono è normale fin quando non si trasforma in possessione dell'altro, ossessione e prigione. Se lei continua a soffocare il suo ragazzo condizionandolo e condizionando sè stessa, rischia di perderlo veramente, secondo il principio della profezia che si auto compie. Se lei ha molti dubbi e paure, provi a rivolgersi in privato per un periodo di sostegno, durante il quale potrà approfondire la natura dei suoi dubbi e della sua gelosia. Spero di esserle stata di aiuto. Cordiali Saluti.
Gentile Silvia,
la gelosia è sovente l'epifenomeno di una situazione diversa: la mancanza di autostima. Se io amo una persona e questa persona mi ama, il "pericolo di perderla" esiste, ma non per scelta del mio oggetto d'amore, ma perchè i fatti della vita possono far sì che qualcuno ad esempio non ci sopravviva. Tutto diverso è il pensiero che qualcuno mi possa sottrarre l'oggetto d'amore... In questo caso, e qui non ho informazioni, ma azzardo ipotesi, forse non potrei non ritenermi all'altezza del suo amore, oppure sono afflitta da una competizione "sfrenata" nei confronti di altre donne ( mamme e sorelle comprese)...Occorrerebbe analizzare a fondo la situazione per formulare ipotesi congruenti. Per ora non posso che fare domande: amo davvero questa persona, o lui risponde a qualche mio bisogno sconosciuto anche a me stessa? Desidero profondamente questa relazione o "obbedisco" ad una qualche esigenza di "conformismo sociale"? Perchè si è trasferito: è una testimonianza di affetto o per lui risponde ad altre esigenze?
Potrei continuare con una serie quasi interminabile di domande, che sono quelle che lei dovrebbe porsi...
Per ora oltre a suggerirle di rivolgersi ad un professionista qualificato ( scegliendo fra gli iscritti all'ordine degli psicologi della sua regione, magari privilegiando quelli che offrono il primo colloquio gratis), le auguro ogni bene e la saluto.