Salve.
Un anno e mezzo fa ho conosciuto un ragazzo in circostanze molto brutte. Mio fratello si è suicidato e lui era uno dei suoi amici. Mi è stato vicino e mi sono innamorata di lui. Sono rimasta incinta dopo 2 mesi di frequentazione, abitavamo già insieme. Non voleva saperne della bambina o di me e mi ha buttata fuori di casa. È sparito per un anno tra diffamazioni e ingiurie varie per ripulirsi la coscienza, qualche mese fa è tornato e io non avendo mai smesso di amarlo nonostante tutto l’ho ripreso con noi. Da 6 mesi ci frequentiamo regolarmente, vede nostra figlia regolarmente. Da quando è tornato continua a dire che tra noi due non dev’esserci niente ma siamo già finiti a letto più volte e l’ultima volta è stata diversa da tutte le altre, abbiamo fatto l’amore non era solo sesso. Era tutto diverso, si vede anche da come mi guarda che prova qualcosa, dalle attenzioni che mi da senza nemmeno rendersene conto. Ogni volta che ci avviciniamo lui si allontana e non so cosa fare. Ho affrontato il discorso con lui e dice che si allontana perché non vuole una relazione e quindi si allontana per non darmi false speranze. Ma io so che prova qualcosa per me, credo sia solo terrorizzato come era terrorizzato all’idea di diventare padre. Una persona così si butterà mai nella relazione o si nasconderà sempre al “non voglio niente di serio”? Inoltre fa uso sporadico (dice lui) di cocaina.. ha spesso episodi depressivi in cui sparisce e spegne il telefono per giorni.. vive solo con il suo cane, va a casa e al lavoro e tende ad isolarsi. Ha 25 anni. Grazie a chi potrà darmi un punto di vista diverso.
Buongiorno
Credo che le risposte lei possa averle dai comportamenti più che dalle parole poiché da come descrive la persona che le e' al fianco difficilmente manifesterà verbalmente ciò che sente. La domanda che fossi in lei mi potrei e' se io sono felice così e disposta ad accettare quello che questa persona riesce a darmi, se e' tornato sicuramente prova dei sentimenti, anche se temo diversi dai suoi e anche questo da accettare altrimenti rischiate di essere infelici entrambi. Dal suo racconto sembra che lei stia con lui con la speranza di altro, di un impegno, di un cambiamento. Si ponga dei limiti su questo perché potrebbe non avvenire, si chieda se così e' felice, ponga l'attenzione su se stessa e le soluzioni e le risposte sarà lei a riuscire a darsele
Carissima Sara,
hai passato dei momenti davvero terribili, mi dispiace immensamente, il suicidio di un fratello è un esperienza che destabilizza chiunque e non credo tu l'abbia ancora rielaborata.
Per quanto riguarda il ragazzo che ami, amico, di tuo fratello. da cui è nata una splendida bambina, non sento i presupposti per costruire una storia stabile, solida e che ti porti sicurezza e serenità.
Questo ragazzo ha troppi problemi, tra cui la cocaina, senza un adeguato percorso medico-pdicologico non potrà mai essere il compagno che ti meriti, mi addolora comunicartelo. In passato ti ha già fatto soffrire molto e purtroppo penso che potrebbe rifarlo. Per ora concentrati su tua figlia, ma anche e soprattutto sui tuoi bisogni che hai messo da parte, sono più che legittimi. Questo uomo sarà sempre il padre di tua figlia, ma tu meriti una vita migliore. Rivolgiti ad un professionista che ti aiuti a rielaborare le grandi difficoltà che hai già vissuto nella tua giovane vita, non ti devi accontentare di Briciole di sesso. Vedrai che un percorso psicoterapeutico chiarirà le tue idee e un giorno ti innamorerai di un uomo che sa amare veramente.
Un tenero abbraccio
Dott.ssa Ileana Fringuelli